Ponte sullo stretto di Messina, salgono costi progetto previsti in Def

ROMA (Reuters) – Il ponte sullo stretto di Messina costerà 14,6 miliardi di euro, ossia un aumento di quasi il 50% rispetto alle precedenti stime del governo, secondo quanto emerge dal Def.

L’opera, che da decenni è ferma ad una fase di pianificazione, sembrava essere stata abbandonata nel 2013, quando l’allora presidente del Consiglio Mario Monti aveva chiuso la società creata per supervisionare il progetto nel quadro di una campagna di austerity.

Poco dopo il suo insediamento, il governo Meloni ha rilanciato il progetto e ha detto che un consorzio a guida italiana otterrà probabilmente l’appalto per la costruzione del ponte, che dovrebbe essere lungo circa 5 km.

Inizialmente il governo aveva stimato il costo dell’opera in 10 miliardi di euro.

Tuttavia il Def approvato questa settimana ha stimato il costo dell’opera in 13,5 miliardi di euro, con altri 1,1 miliardi che saranno necessari a migliorare i collegamenti ferroviari tra Sicilia e Calabria.

Il Def inoltre evidenzia come i fondi per il progetto non siano stati ancora stanziati.

Il governo intende finanziare la costruzione del ponte con le risorse messe a disposizione dalle Regioni a valere, in particolare, sui Fondi per lo Sviluppo e la Coesione, con i fondi statali che saranno stanziati nella legge di bilancio del prossimo anno e con i finanziamenti previsti dalla Connecting Europe Facility sponsorizzata dall’Unione europea, si legge nel Def.

(Federico Maccioni, tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)