Per adesso, il Bitcoin è in rialzo, con l’attenzione sul G20

Questo è stato un bel fine settimana per Bitcoin, che, sabato, era in ribasso del 4,86%, dopo una brusca frenata dal massimo giornaliero intraday a 8.356,4$, che è proseguita fino a domenica scorsa a 7.325,37$, colpito a fine giornata.

La sensibilità del mercato ai notiziari era evidente ancora una volta, in quanto gli investitori rispondevano alle notizie dei piani di Twitter di vietare annunci sulle criptovalute nelle settimane a venire. Non è chiaro quanto sia dannosa una mossa del genere a favore di Bitcoin ma, con Facebook e Google che hanno già introdotto i divieti, è probabile che gran parte del danno sia già stato fatto e il mercato delle criptovalute è ancora vivo e vegeto.

Domenica sera, un rimbalzo verso 8.280$ è stato un salto calmo nelle ultime ore del weekend, con Bitcoin che si muoveva al di sopra del primo maggiore livello di resistenza a 8.232.2$, in particolare considerando che il Bitcoin era in ribasso attraverso il 1 ° e il 2 ° livello di supporto solo poche ore prima con relativa facilità.

Le notizie che colpiscono le aspettative che il G20 non introdurrà regolamenti dannosi hanno fornito il supporto tanto necessario per le criptovalute, domenica scorsa, e per Bitcoin nella prima parte di questa mattina.

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Al momento della redazione, il Bitcoin era in rialzo dell’1,52% a 8,312,91$, con Bitcoin Cash l’unica grande criptovaluta in rosso.

Con Bitcoin al livello di ritracciamento di Fib del 38.2% a 8.305,8$, una mossa attraverso il massimo intraday di oggi a 8,461,38$ dovrebbe sostenere una mossa verso il 1 ° livello di resistenza principale a 8,598.21$, anche se ci aspettiamo che Bitcoin faccia molta resistenza a quota 8.400$. Bitcoin è riuscito a guadagnare più di 1.000$ dal minimo di domenica sera e, mentre si parla del G20 che segue un approccio morbido al mercato delle criptovalute, la sessione della scorsa settimana al Congresso suggerisce il contrario e sarebbe certamente necessaria una certa cautela.

L’incapacità di superare quota 8,500$ testerà probabilmente la determinazione degli investitori nel corso della giornata, il che potrebbe vedere Bitcoin tornare ai minimi intraday odierni a 8.130,01$, con una mossa in ribasso al di sotto del livello di ritracciamento di Fib del 23,6% a 7,931$ che potrebbe mettere in gioco i livelli di supporto.

Guardando i contratti a termine di aprile sul Bitcoin di Cboe, in ribasso si 245$ a 8.340$ supporta i livelli attuali, anche se ci aspettiamo che le notizie finiscano per decidere il destino di Bitcoin durante il giorno, mentre gli investitori cercano di evitare un’altra svendita.

Altrove, la pista di Cardano è esplosa durante la mattinata, al momento della scrittura, guadagnando il 6,83%, con il resto delle major che non hanno guadagnato oltre il 2%.

Possiamo aspettarci una settimana turbolenta e con la volatilità arrivano le opportunità, il supporto per le criptovalute che non sembrano poter crollare per il momento.

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