Mercoledì i future del greggio WTI rimangono stabili in prossimità dei 45,42$ postando un calo di 0,10$ o dello 0,21% poiché gli acquirenti hanno
Mercoledì i future del greggio WTI rimangono stabili in prossimità dei 45,42$ postando un calo di 0,10$ o dello 0,21% poiché gli acquirenti hanno supportato il mercato dopo che la scorsa settimana il greggio ha postato i minimi a 45,20$. Un rapporto d’inventario misto ha contribuito a sostenere il mercato, tuttavia, i trader attendono il rilascio del rapporto ufficiale EIA previsto per mercoledì.
A livello internazionale il Brent perde 11 centesimi per attestarsi su quota 46,65$ al barile. Martedì scorso, il contratto ha riportato un calo di 30 centesimi, o dello 0.6% raggiungendo i 46,66$ al barile.
Nonostante la resistenza iniziale, i trader sembrano piuttosto nervosi e, vista la forza del dollaro statunitense, non intendono andare long prima del rapporto EIA. Mercoledì, nella sessione asiatica, la valuta statunitense resta stabile in risposta al rapporto sulle abitazioni rilasciato martedì che ha mostrato numeri più forti del previsto, incrementando così la possibilità di assistere ad un innalzamento dei tassi Fed entro la fine di quest’anno. A tale proposito, ci sembra opportuno segnalare anche la possibilità di assistere ad un ulteriore alleggerimento monetario da parte della Banca del Giappone durante la riunione di fine mese.
Martedì il greggio WTI si stabilizza in ritardo dopo che, stando a quanto riportato da Reuters, il gruppo industriale dell’API per la settimana terminata il 15 luglio, ha mostrato un calo di 2,3 milioni di barili delle scorte di greggio. I trader si aspettavano una riduzione di 2,1 milioni di barili.
L’API ha anche riferito un pareggio a sorpresa delle scorte di distillati di 484.000 barili. Tuttavia, il rapporto ha mostrato un aumento inatteso delle scorte di benzina pari a 805.000 barili.
Mercoledì l’EIA dovrebbe rilasciare il suo rapporto settimanale sulle scorte si prevede un calo di 2,1 milioni di barili. Il rapporto della scorsa settimana ha registrato una riduzione di 2.546 milioni di barili. Se l’EIA dovesse confermare il calo delle scorte, assisteremo alla nona settimana consecutiva di ribassi.
Per quanto riguarda le altre notizie energetiche e un’ulteriore indicatore del surplus mondiale di greggio; mercoledì l’ufficio statistico ha mostrato come nel mese di giugno la produzione di benzina in Cina sia aumentata dell’8,7% rispetto allo scorso anno, per attestarsi su quota 11 milioni di tonnellate, ovvero 3,1 milioni di barili giornalieri.
Mercoledì i future del gas naturale con consegna a settembre macinano in rialzo per il terzo giorno consecutivo; il mercato continua a consolidare leggermente al di sopra dei minimi della scorsa settimana a 2,65$. il prezzo attuale è di 2,691$, con un rialzo di 0,002$ o dello 0,07%. Il combustibile continua a consolidare sulla scia delle recenti previsioni meteo che mostrano come dal 19 al 25 luglio le temperature negli Stati Uniti potrebbero rimanere al di sopra della loro media quinquennale. Tuttavia, scorte piuttosto elevate continuano a contenere un eventuale rally del mercato.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.