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Le Notizie dalla Grecia Tengono sulle Spine i Trader Forex

Da
Barry Norman
Aggiornato: Apr 28, 2015, 16:07 GMT+00:00

Martedì promette di essere una sessione più interessante di quella di ieri. Il calendario economico del lunedì è stato infatti povero di dati, con i

Le Notizie dalla Grecia Tengono sulle Spine i Trader Forex

Le Notizie dalla Grecia Tengono sulle Spine i Trader Forex
Martedì promette di essere una sessione più interessante di quella di ieri. Il calendario economico del lunedì è stato infatti povero di dati, con i trader costretti a focalizzarsi sulla riunione Fomc di domani, quando verrà resa nota la decisione del comitato e pubblicata la dichiarazione post-incontro. Tutto ciò mentre le ultime novità dalla Grecia continuano a occupare le agenzie d’informazione: il primo ministro Tsipras ha infatti rivisto la composizione del suo team di negoziatori con i creditori del Fmi ed europei; la mossa è stata interpretata come finalizzata a relegare il ministro delle Finanze Varoufakis a un ruolo meno attivo in ambito negoziale. La situazione resta comunque tesa, con Tsipras che ha affermato che anche a fronte del progressivo esaurirsi delle disponibilità finanziarie dello Stato, la sua priorità resta il pagamento di salari e pensioni. Il premier greco ha comunque ribadito di non voler prendere in considerazione la possibilità di dichiarare default. Alla notizia l’euro è rimbalzato in alto, fatto che sembra voler indicare come sia pur sempre possibile raggiungere un’intesa prima che Atene rimanga senza moneta. L’euro si è portato a 1,0927 dollari Usa ed è attualmente negoziato a 1,0878. Dopo aver toccato il massimo degli ultimi 12 anni verso metà marzo, la valuta europea si è così avvicinata al limite superiore del range 1,0457-1,1062.

Il dollaro Usa ha recuperato parte delle perdite patite ieri, lievitando di 7 punti fino a 96,96. Il biglietto verde è in attesa dei dati economici a stelle e strisce di questo pomeriggio, che potrebbero sia acuire il suo deprezzamento nei confronti dell’euro, sia arrestarne il declino in vista dell’avvio, previsto per la tarda sessione di domani, della tanto attesa due-giorni di riunione Fed.

Lo yen giapponese ha perso terreno nei confronti del dollaro, per essere negoziato a 119,09 nel corso della mattinata odierna; è in flessione anche nei confronti dell’euro dopo il rally di ieri: il cross EUR/JPY è infatti negoziato in ribasso di 13 punti a 129,53. Dopo che sia Fitch sia Moody’s hanno declassato il proprio rating sul debito nipponico e la notizia che stamattina le vendite al dettaglio hanno mancato le attese, yen e governo del Giappone devono fronteggiare nuove pressioni. Fitch ha declassato il rating sovrano del Giappone citando l’assenza di misure strutturali capaci di rimpiazzare il rinvio del secondo rialzo dell’iva. Il rating è passato ad ‘A’ da ‘A+’ con outlook stabile. Moody’s aveva invece declassato il rating giapponese lo scorso dicembre immediatamente dopo l’annuncio da parte del governo di un nuovo rialzo dell’iva.

Il dollaro australiano ha guadagnato 15 punti nel corso della sessione asiatica per essere negoziato a 0,7872, ben al di sopra del livello di prezzo a 0,75 di 10 giorni fa. L’intervento odierno del governatore Rba Glenn Steven non ha toccato né temi di politica monetaria né ha fatto commenti sulla riunione dell’istituto centrale di settimana prossima. Il governatore Stevens ha detto che “in vista della riunione del Board dell’istituto della prossima settimana, oggi non ho alcunché da dire sulla politica monetaria”. Mentre il suo intervento è stato rivolto principalmente al sistema finanziario, poco prima della conclusione ha compiuto una piccola deviazione per dire che sia lui sia i suoi colleghi della banca centrale stanno considerando i rischi per l’economia derivanti da un periodo di tassi d’interesse particolarmente bassi.

Il dollaro neozelandese ha ceduto 20 punti fino a 0,7628 a causa dalla forza del dollaro Usa, mentre i commenti negativi del governatore Rbnz della scorsa settimana continuano a schiacciare in basso le quotazioni della divisa.

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