Nel corso della sessione di lunedì la coppia GBP/USD, spinta in rialzo dai sorprendenti risultati delle elezioni politiche in GB, si avvicina ai massimi
Nel corso della sessione di lunedì la coppia GBP/USD, spinta in rialzo dai sorprendenti risultati delle elezioni politiche in GB, si avvicina ai massimi dallo scorso febbraio. In seguito alla diffusione dei risultati delle consultazioni, che hanno contribuito a diradare il clima di incertezza politica, abbiamo assistito all’apertura di nuove posizioni long e ad azioni di copertura short.
I trader hanno anche reagito alle notizie che danno i tassi di interesse destinati a rimanere al minimo storico dello 0,5%. In settimana la Banca d’Inghilterra offrirà le proprie valutazioni in merito all’inflazione nel rapporto trimestrale sull’inflazione e nella seconda lettera al cancelliere da parte del Governatore della BoE Mark Carney, nella quale dovrà spiegare perché l’inflazione è lontana di oltre l’1% dall’obiettivo del 2%.
Su Comex lunedì i future sull’oro con scadenza a giugno rimangono all’interno del range con i trader, nonostante la reazione dei trader alle notizie di un taglio dei tassi da parte della Banca Popolare Cinese. Al fine di stimolare l’economia e favorire la crescita, la Banca centrale ha ridotto il tasso di interesse di riferimento dello 0,25% passando dal 5,35% al 5,10%.
L’oro venerdì ha fatto segnare un netto rialzo in seguito alla pubblicazione del rapporto USA sulle buste paga del settore non agricolo per il mese di aprile. Il movimento è stato favorito dagli aggiustamenti di posizione rispetto alle aspettative sulla tempistica dell’aumento del tasso di interesse, ma è la combinazione di questi due fattori ad aver contribuito a mantenere il prezzo dell’oro all’interno del range.
I future sul petrolio greggio con scadenza a luglio lunedì si sono mossi in maniera irregolare in attesa di notizie da parte dell’OPEC sulle proiezioni di metà stagione. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, in questo rapporto i membri dell’Opec sosterranno che i prezzi del petrolio greggio rimarranno sotto la soglia dei 100$ fino al 2025.
Per quanto riguarda le altre notizie del giorno, la Cina è diventato il più grande esportatore di petrolio al mondo, togliendo il primato agli Stati Uniti. Inoltre, la ripresa dei prezzi del petrolio sta portando alcuni produttori degli Stati Uniti a riprendere l’attività delle trivellazioni, cosa che potrebbe favorire un aumento delle scorte.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.