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Le Azioni asiatiche Vedono Rosso, con il PMI del settore privato e il commento della banca centrale che guidano l’EUR e l’USD

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Sep 22, 2017, 09:48 UTC

Oggi, in precedenza: Non ci sono state statistiche fuori dall'Asia durante la sessione di oggi, lasciando i mercati poco da prendere in considerazione

Le Azioni asiatiche Vedono Rosso, con il PMI del settore privato e il commento della banca centrale che guidano l’EUR e l’USD

Oggi, in precedenza:

Non ci sono state statistiche fuori dall’Asia durante la sessione di oggi, lasciando i mercati poco da prendere in considerazione oltre il ribasso delle azioni statunitensi di giovedì, che è venuto malgrado le richieste di sussidi di disoccupazioni settimanali migliori di quanto previsto e i dati Philly FED PMI della produzione per settembre.

Mercoledì il dollaro ha prodotto un rally, seguendo le prospettive della politica monetaria della FED, ha continuato a muoversi in senso inverso durante la sessione, con l’indice Dollar Spot che colpisce un livello intraday di 91.996, come appetito per l’EUR che aumenta, i mercati che prevedono che la BCE comincerà a mostrare i suoi piani per l’anno prossimo in qualsiasi momento.

Il rischio di sentimenti per la sessione asiatica non è stato solo vicino agli Stati Uniti, ma le notizie della Corea del Nord che minaccia di test nucleari su una scala senza precedenti nell’Oceano Pacifico che pesa sull’appetito del rischio di mercato, ha mosso in ribasso il dollaro 0.47% contro lo Yen a 111.95¥  al momento della scrittura.

È un’altra minaccia nordcoreana prima del fine settimana e i mercati tendono ad evitare di essere esposti, soprattutto se c’è una nuova minaccia dai nord coreani. L’avversione al rischio e l’appetito per lo Yen hanno visto il Nikkei prendere un colpo, mentre la decisione di S&P di declassare la Cina durante la giornata di giovedì, ha pesato sul CSI300 e sul Hang Seng durante la sessione, i mercati ricevono un notevole promemoria di quanto seria sia la crisi della seconda economia più grande del mondo e all’economia globale nel suo complesso.

Per il dollaro del Kiwi è il weekend delle elezione e, nonostante il sondaggio di martedì che indica una vittoria del Partito Nazionale, i due sondaggi principali in Nuova Zelanda hanno dato incertezza sull’esito questo fine settimana, con previsioni molto diverse. Il sondaggio di Colmar Brunton ha dato 4 punti di vantaggio intorno al 44%, mentre il sondaggio di Reid Research di martedì ha dato il Partito Nazionale 10 punti in avanti intorno al 47%, che aveva creato un rally del Kiwi Dollar al momento del rilascio del risultato dell’indagine.

Al momento della scrittura, il Kiwi Dollar è sceso dello 0,30% a 0,7285 dollari, con la direzione a breve termine ora incrociata su chi romper il massimo questo fine settimana.

Per il resto della giornata:

È una giornata particolarmente impegnativa nel calendario economico, con le statistiche chiave della zona euro, inclusi i numeri PMI del settore privato di settembre, prima dei discorsi programmati del presidente della BCE di questa mattina.

I mercati si aspettano che l’economia dell’Eurozona continui a crescere alla fine del terzo trimestre, con la produzione della Germania e i numeri compositi della zona euro di questa mattina di particolare importanza. Le previsioni sono relativamente miste sulle statistiche di oggi, anche se il sentimento generale del mercato verso l’EUR è migliorato dopo la riunione di mercoledì del FOMC e la continua proiezione di un aumento del tasso prima della fine dell’anno.

Aggiungendo ad alcuni dei sentimenti negativi verso il dollaro all’inizio della giornata è la minaccia rinnovata dalla Corea del Nord, che ha contribuito ai guadagni dell’EUR all’inizio della giornata, l’EUR è aumentato dello 0,19% a 1,1964 dollari al momento della relazione.

Le statistiche positive, Draghi “falco” e un’avanzata avversione al rischio per la Corea del Nord durante le sessioni europee e statunitensi, potrebbero vedere il ritorno dell’EUR a 1,20 dollari, anche se Draghi dovrà giocare la sua parte, con i mercati ora alla ricerca di indizi su come la BCE si muoverà nel prossimo anno sul suo programma di acquisto di asset.

Mentre l’EUR si trova in un territorio positivo al momento della scrittura, è il week-end delle elezioni in Germania, anche se i mercati continuano a prezzare una vittoria della Merkel, limitando al minimo la febbre elettorale.

Le statistiche dagli U.S. questo pomeriggio includono i numeri PMI del settore privato di settembre e, mentre i dati del settore del servizio saranno fondamentali, i mercati si aspetteranno anche il settore manifatturiero, a seguito dei dati del PMI manifatturiero di Philly FED di giovedì.

Anche i membri del FOMC Williams, George e Kaplan dovranno parlare durante la giornata, anche se i mercati dovranno prestare particolare attenzione, con le proiezioni economiche del FOMC che sono state rilasciate solo mercoledì, commenti potrebbero non essere dei migliori aggiunti ai guai del dollaro che arrivano alla fine di settimana.

All’epoca della relazione, l’indice Dollar Spot è sceso dello 0,31% a 91,975, fermandosi subito dopo un minimo intraday 91,966, con il dollaro impegnato non solo con le statistiche odierne e con i commenti del FOMC, ma anche con tutti i rumori di Capitol Hill, l’amministrazione americana certamente in grado di rispondere aggressivamente all’ultima minaccia nordcoreana.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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