Secondo la Cnbc, una protesta per i salari che ha causato la chiusura del terminale di Hariga, in Libia orientale, ha costretto l’operatore dell’impianto di Sarir a sospenere la produzione di 100000 barili al giorno.
Gran parte dei trader si aspetta che la situazione in Libia produca rapidamente i suoi effetti. Attualmente, le principali ragioni di preoccupazione sono la pressione esercitata dall’aumento dell’offerta dell’Iran e il termine del periodo di massima domanda in Arabia Saudita.
Nella giornata di oggi, gli investitori potranno conoscere gli ultimi dati su domanda e offerta elaborati dall’American Petroleum Institute. Nella giornata di mercoledì, verrà, invece, pubblicato il rapporto dell’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia.
Nella giornata di martedì, il prezzo dell’oro negoziato sul Comex con scadenza ad agosto è stato sostenuto da un lento calo della domanda di asset rischiosi. Nelle prime ore di martedì, l’oro è stato spinto in rialzo quando i titoli europei sono scesi ai minimi settimanali dopo la pubblicazione dell’indice tedesco ZEW, che ha mostrato come la Brexit abbia provocato una forte flessione della fiducia nell’economia in Germania e nell’Eurozona.
Nella giornata di martedì, l’indice del dollaro di settembre si è mosso in netto rialzo contro le valute principali, toccando i massimi degli ultimi quattro mesi dopo la pubblicazione dei dati sull’edilizia negli Stati Uniti. A giugno, i nuovi cantieri sono, infatti, aumentati più delle aspettative. L’indice ha raggiunto quota 97,125, che costituisce il massimo dalla metà di marzo.
Secondo il Dipartimento del Commercio, i nuovi cantieri per abitazioni sono aumentati del 4,8% a un tasso annuale destagionalizzato di 1,19 milioni di unità.
