La nuova bozza della manovra introduce Investitalia, la struttura di missione a sostegno degli investimenti pubblici e privati

Giunge in Parlamento la nuova bozza della manovra, che presenta 108 articoli per un totale di 77 pagine. Nel nuovo testo è stata adesso introdotta Investitalia, definita come “una struttura di missione per il supporto alle attività del presidente del Consiglio dei Ministri di coordinamento delle politiche del governo”.

Lo scopo di Investitalia, in altri termini, sarà quello di sostenere gli investimenti pubblici e privati per rilanciare la crescita del Paese e ridurre il debito.

Il Premier Conte ha presentato il nuovo strumento con le seguenti parole: “Renderemo l’Italia un Paese dove è più semplice fare impresa ed investire. Nella manovra abbiamo creato una struttura ad hoc che gestirà investimenti pubblici e privati, si chiamerà Investitalia e sarà il cantiere attraverso cui cambieremo in meglio questo Paese”.

Nella giornata di ieri, inoltre, Giuseppe Conte ha annunciato che la legge di bilancio ha ricevuto la bollinatura della Ragioneria dello Stato ed è stata inviata al Quirinale. Si ritiene che possa arrivare alla Camera tra il 29 e il 30 novembre.

Sebbene i dettagli siano ancora parziali, è noto che la struttura verrà istituita con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, operando alle dirette dipendenze del premier anche in raccordo con la Cabina di regia Strategia Italia.

Tra i compiti di Investitalia, quello di analizzare e valutare i programmi di investimento riguardanti le infrastrutture materiali e immateriali. Inoltre, verranno valutate tutte le principali esigenze di ammodernamento delle infrastrutture della Pubblica Amministrazione.

In materia di investimenti, verranno altresì individuate le principali soluzioni operative, affiancando le pubbliche amministrazioni nella realizzazione dei piani e dei programmi di investimento, attraverso l’individuazione di ostacoli e criticità diffuse.

Al momento, traspare dalla bozza che il personale potrà anche essere estraneo alla pubblica amministrazione.

Investitalia costituisce senz’altro la principale novità della nuova versione della Legge di Bilancio e la spesa destinata per il progetto sarà di 25 milioni di euro all’anno, a partire già dal 2019.

Analizzando adesso le altre differenze rispetto alla versione precedente, è possibile notare come sia saltata la norma che incrementava di 100 milioni di euro a partire dal 2019 il Fondo per le politiche della famiglia. I controversi reddito di cittadinanza e quota 100 potrebbero invece slittare ancora per diversi mesi.

Per finire, si apprendono nuovi dettagli circa il taglio alle regioni che non riducono i vitalizi.

In questi casi, i trasferimenti potrebbero essere ridotti fino all’80%, tranne che per quelli riguardanti i fondi alle scuole, ai servizi essenziali e alla sanità.

Tagli previsti anche per le spese militari, per una somma di 60 milioni solo nel 2019 e 531 milioni dal 2019 al 2031.