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La Coppia EUR/USD Stabile in Seguito all’Accordo per il Cessate il Fuoco

Da
James Hyerczyk
Aggiornato: Sep 4, 2014, 02:29 GMT+00:00

Oggi un pattern grafico di natura tecnica e un leggero cambiamento nei fondamentali hanno contribuito a sostenere la coppia EUR/USD. Martedì l'euro ha

La Coppia EUR/USD Stabile in Seguito all’Accordo per il Cessate il Fuoco

Oggi un pattern grafico di natura tecnica e un leggero cambiamento nei fondamentali hanno contribuito a sostenere la coppia EUR/USD. Martedì l’euro ha effettuato un’inversione contro il dollaro Usa, provocata dalle condizioni di ipervenduto e dal fatto che i trader stavano prendendo posizione in vista della riunione della Banca Centrale Europea di giovedì. I trader la scorsa settimana stavano premendo l’euro al ribasso convinti che il 4 settembre la BCE avrebbe annunciato misure addizionali di stimolo.

Guardando ai fondamentali, dopo che il presidente ucraino Petra Poroshenko ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con il presidente russo Vladimir Putin per il cessate il fuoco permanente, la pressione della vendita sull’euro si è attenuata.

A inizio sessione la coppia GBP/USD ha perso quota, ma poi le azioni di copertura short l’hanno di nuovo spinta al rialzo. L’iniziale debolezza era legata alla scia delle vendite che ha seguito la brusca caduta di ieri.

In seguito alla correzione al rialzo del Prodotto Nazionale Lordo dell’Ufficio Statistico per il periodo compreso fra il 1997 e il 2012, la sterlina britannica è tornata su terreno naturale. In GB l’indice PMI del terziario è cresciuto più del previsto contribuendo a sostenere la sterlina; i trader confidavano in una lettura al 58,6, mentre il rapporto ufficiale ha invece registrato un salto dal 59,1 il mese precedente al 60,5.

Mercoledì al Comex, dopo la brusca rottura di ieri, i contratti futures sull’oro si sono stabilizzati. L’indebolimento del dollaro provocato dall’annuncio del cessate il fuoco fra Ucraina e Russia ha contribuito a sostenere il mercato; i trader sembrano invece indifferenti i rapporti che parlano di un miglioramento dell’economia statunitense.

Anche alcuni fattori di natura tecnica hanno contribuito al lieve rialzo. Il fatto che, dopo la massiccia ondata di vendite di ieri, non ci sia stato un seguito al ribasso, ha dato agli investitori una buona scusa per effettuare le prese di beneficio. Parte degli acquisti sono motivati dalla necessità di prendere posizione in vista dell’annuncio della BCE atteso per giovedì, e della pubblicazione del Rapporto sulle Buste-paga del Settore non Agricolo, atteso per venerdì. Il basso volume di scambi potrebbe favorire un maggiore volatilità a fine sessione.

Il fatto che non ci sia stato un seguito al ribasso ha portato a un’ondata movimento di copertura short anche sui futures del mese di ottobre sul petrolio. L’andamento del prezzo suggerisce che il test del minimo a 92,50 $ possa avere successo. Le condizioni di ipervenduto di breve termine, che seguono la brusca rottura di martedì, potrebbero aver contribuito al movimento rialzista di oggi, come anche il posizionamento in vista del rapporto sulle scorte settimanali previsto per domani e dei dati sulla domanda da parte dell’Agenzia delle Informazioni sull’Energia. La EIA prevede un calo pari a 1,4 milioni di barili nella settimana che va dal 22 al 29 agosto, dopo una contrazione pari a 2,1 milioni di barili verificarsi la settimana precedente. Più tardi, alle 2.00 pm ET, la Federal Reserve Usa pubblicherà la sua ultima valutazione dell’economia regionale nel suo beige book.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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