La coppia EUR/USD è negoziata in rialzo. La copertura breve e le prese di posizione in attesa del meeting della Bce, o comunque le forti vendite della
La coppia EUR/USD è negoziata in rialzo. La copertura breve e le prese di posizione in attesa del meeting della Bce, o comunque le forti vendite della scorsa settimana potrebbero essere la ragione del poco interesse verso il cross.
I dati sulle bustepaga dei settori non agricoli hanno aiutato a scatenare la copertura breve, ma la coppia Forex rimane vicino ai minimi di otto mesi.
Il forte break della scorsa settimana suggerisce che gli investitori potrebbero scommettere pesantemente sul fatto della Bce potrebbe imporre un altro round di misure di politica monetaria durante il meeting del 7 agosto.
Non ci sono stati molti rapporti economici oggi, ma i trader non dovrebbero cambiare le loro posizioni sull’euro, almeno fino al meeting. L’elemento chiave che porta la moneta unica in ribasso è l’inflazione e l’ultima lettura mostra che questa ha raggiunto il livello più basso degli ultimi 5 anni.
La coppia si è stabilizzata abbastanza da generare un minimo guadagno. Ciò dovrebbe essere stato portato dalle prese di profitto in seguito al break di 14 giorni da quota 1.7190.
Mentre il calo potrebbe essere generato dalle prospettive di un rialzo anticipato dei tassi d’interesse da parte della Federal reserve e della debolezza dell’economia inglese, oggi il movimento del cross è stato scatenato dalle speculazioni sul rapporto che potrebbe mostrare una ripresa dell’economia britannica. A luglio gli economisti si aspettano che i prezzi degli immobili inglesi risalgano. Inoltre la produzione industriale e le attività dei servizi dovrebbero migliorare.
Il rapporto occupazionale ha aiutato la copertura breve dell’oro sul Comex, ma le notizie non sono sembrate abbastanza rilevanti da far scattare un rally. Con il mercato che negozia vicino alla zona principale di supporto tecnico, la pressione di vendite dovrebbe restare valida, ma, a meno che il rapporto economico di questa settimana sull’economia americana non alimenti ulteriore incertezza sulla forza dell’economia, l’oro dovrebbe restare sotto pressione.
I futures del petrolio in scadenza a settembre sono negoziati piatti dopo la risalita di inzio sessione. Il rally è stato indotto dalla copertura breve, ma non è bastato da modificare il trend negativo. La fornitura e la domanda hanno portato il mercato verso il basso.
Le forniture continuano ad essere ai massimi storici e la domanda sembra altalenante perché l’economia non sembra ripartire.
La sovrapproduzione e la lentezza della domanda hanno portato i prezzi del gasolio in ribasso. A causa degli scarsi profitti le raffinerie dovrebbero chiudere per manutenzione, cosa che metterà sotto pressione i prezzi del greggio.
Gli eventi geopolitici in Iraq e Ucraina non sono un problema, almeno per il momento, a meno che non influenzino direttamente la fornitura di petrolio. Adesso gli speculatori pensano che la situazione sia sotto controllo e non credono ci sia ragione per mettere dei premi ai prezzi.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.