Il Riposizionamento del Mercato in Vista dell’Annuncio della Fed Spinge Euro e Sterlina Britannica

Martedì l’euro e la sterlina britannica registrano un leggero rialzo sul dollaro USA. Nonostante un rapporto sulla fiducia dei consumatori negli USA molto migliore delle attese, i trader sono rimasti perlopiù in disparte in vista della riunione di domani del Comitato Federale per il Mercato Aperto e della pubblicazione dei dati sull’indice dei prezzi al consumo per l’eurozona di venerdì.

I trader si aspettano che la Federal Reserve mantenga intatta la linea politica che prevede tassi di interesse di breve termine prossimi allo zero per un periodo di tempo considerevole . Gli occhi del mercato saranno puntati sulla valutazione della Fed della forza del dollaro USA e sul rallentamento dell’economia globale.
Le azioni di copertura short e il riposizionamento da parte dei trader stanno contribuendo a sostenere le coppie EUR/USD e GBP/USD.
Nonostante il rapporto sulla fiducia dei consumatori negli USA migliore del previsto, i trader si sono dimostrati riluttanti ad aprire posizioni long in dollari contro euro o sterlina; i dati hanno indicato per il mese di ottobre una valore della fiducia dei consumatori a 94,5, contro una stima preventiva di 87.
Gli Stati Uniti nel mese di settembre segnalano una flessione degli ordinativi di beni durevoli dell’1,3%. Il mercato si aspettava un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente che invece indicava una contrazione del 18,4%. Un altro rapporto mostra una salita dei prezzi delle abitazioni inferiore rispetto alle aspettative.

I futures del Comex gold per il mese di dicembre, approfittando della debolezza del dollaro, registrano un rally. Si tratta però principalmente di azioni di copertura short e di riassetto delle posizioni in vista dell’annuncio della Fed e dei dati sull’inflazione dell’eurozona del un fine settimana. I grafici mostrano che c’è spazio sufficiente al ribasso, con obiettivo il livello 1319,40-1211. 00.

Anche i futures sul petrolio greggio per il mese di dicembre si muovono al rialzo, principalmente a causa dell’azione di copertura short in vista della pubblicazione dei dati sulle scorte da parte dell’agenzia per le informazioni sull’energia. I trader si aspetta un incremento di 3,3 milioni di barili contro la contrazione di 7,1 milioni di barili della scorsa settimana.
L’eccesso di produzione e la scarsa domanda hanno spinto i prezzi al ribasso. Il rallentamento della crescita economica globale probabilmente significa che la domanda continuerà a scendere. Nessuno si aspetta che gli Stati Uniti o la Russia taglino la produzione, questo significa che il produttore da tenere sotto osservazione e l’Arabia Saudita il resto dei membri dell’Opec. In questo momento, sembrano soddisfatti dei tagli dei prezzi piuttosto che della produzione. A un certo punto, però i prezzi bassi potrebbero cominciare a mettere in difficoltà uno o più membri e potrebbero portare a un taglio della produzione, che potrebbe portare ugualmente a un rally di copertura short.

Non aspettatevi molto movimento nel resto della sessione sui mercati di valute o materie prime dal momento che la maggior parte dei trader in attesa dell’annuncio della Fed.