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Il Ribasso del Dollaro USA Sostiene la Domanda di Oro

Da
James Hyerczyk
Aggiornato: May 13, 2015, 00:36 GMT+00:00

Su Comex martedì i future sull’oro con scadenza a giugno si muovono in netto rialzo, approfittando del deprezzamento del dollaro USA. Il biglietto verde

Il Ribasso del Dollaro USA Sostiene la Domanda di Oro

Su Comex martedì i future sull’oro con scadenza a giugno si muovono in netto rialzo, approfittando del deprezzamento del dollaro USA. Il biglietto verde infatti cede terreno in scia all’imponente ondata di vendite sui mercati obbligazionari e azionari europei, uno scenario che ha contribuito al rialzo dell’oro, senza arrivare però a favorire una rottura rialzista.

Martedì anche la coppia GBP/USD si muove in rialzo; i dati sulla produzione industriale in GB si sono rivelati infatti oltre le aspettative, sommandosi al rialzo verificatosi in scia ai sorprendenti risultati delle elezioni della scorsa settimana. Gli speculatori hanno anche acquistato sterlina britannica in vista della pubblicazione del rapporto trimestrale sull’inflazione, atteso ma per domani. Il governatore della Banca di Inghilterra Mark Carney presenterà il rapporto attingendo probabilmente a un linguaggio meno accomodante del solito.

A sostenere la sterlina ha contribuito anche un rapporto sulla produzione industriale in GB sopra le aspettative. I dati per il mese di marzo indicano infatti un incremento dello 0.5%, un valore superiore rispetto alle aspettative che indicavano un valore sostanzialmente invariato. Il settore manifatturiero sale invece dello 0,4%, dopo un rialzo dello 0,5% registrato nel mese di febbraio. Le stime prevedevano invece un incremento dello 0,3%.

La coppia EUR/USD martedì si muove in rialzo. A contribuire a spingere la coppia forex in rialzo si è aggiunta la notizia secondo la quale la Grecia avrebbe pagato il prestito al fondo monetario internazionale, anche se persistono i timori sul futuro del paese e sulla sua tenuta all’interno dell’eurozona: questo fattore potrebbe frenare gli incrementi di oggi.

Oggi la Grecia ha restituito Al Fondo Monetario Internazionale i 770 milioni di euro dovuti, alleggerendo il clima di tensione che voleva la Grecia sull’orlo della bancarotta. Il paese sta comunque ancora cercando di raggiungere un accordo con i creditori internazionali su un pacchetto di riforme economiche che permetta l’accesso ai fondi di salvataggio e scongiuri una crisi di liquidità. Secondo fonti giornalistiche, nelle trattative fra Grecia e ministri delle finanze dell’eurogruppo non si sarebbero però riscontrati dei passi avanti significativi.

I future sul petrolio greggio con scadenza a luglio si muovono in leggero rialzo, sostenuti dal deprezzamento del dollaro. Le voci di un incremento di domanda dalla Cina continuano a sostenere il mercato, attingendosi al calo del dollaro USA. Tuttavia a frenare gli incrementi di oggi hanno contribuito i dati che indicano un aumento della produzione di scisto da parte delle società statunitensi, le quali stanno cercando di approfittare delle recenti aumenti dei prezzi. I trader temono anche che domani il rapporto dell’Agenzia di Informazione sull’Energia possa indicare un eventuale incremento delle riserve di benzina: un ulteriore aumento delle scorte potrebbe portare nel breve termine a un calo di domanda di petrolio.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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