Venerdì i future sul petrolio greggio con scadenza a marzo registrano un forte rialzo, legato principalmente a fattori di natura tecnica. La capacità del
Venerdì i future sul petrolio greggio con scadenza a marzo registrano un forte rialzo, legato principalmente a fattori di natura tecnica. La capacità del mercato di sopravvivere all’ondata di vendite di mercoledì dopo che la produzione ha toccato livelli record mostra che i trader avevano pienamente scontato sul prezzo l’eccesso di offerta e che stanno ora concentrando la propria attenzione sulle problematiche relative alla domanda.
L’evento che ha contribuito maggiormente ai rialzi di oggi è stato comunque l’annuncio di un’offerta all’Ucraina da parte del Fondo Monetario Internazionale di 40 miliardi di dollari sotto forma di aiuti finanziari. Questo potrebbe aiutare il paese a rimettersi in sesto e probabilmente porterà a un aumento della domanda di petrolio greggio.
Su Comex i future sull’oro con scadenza ad aprile si attestano pressoché invariati allineandosi al trend laterale del dollaro USA. L’oro avverte anche la pressione legata agli aumenti dei tassi di interesse e ai rialzi sui mercati azionari. L’incertezza che ha spinto il mercato in rialzo è in parte dovuta al conflitto fra Russia e Ucraina, al piano di stimoli della Banca Centrale Europea e al conflitto fra i ministri delle finanze di Grecia e Eurozona, che ha indotto alcuni trader rialzisti a liquidare le proprie posizioni speculative sull’oro.
La coppia GBO/USD guadagna terreno non tanto a causa delle notizie o della situazione economica, ma in scia alle dichiarazioni del Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney. Gli investitori professionali non fanno molto caso alle cattive notizie, anche perchè possono gestire le incertezze di mercato. In assenza di indicazioni, però, la maggior parte dei professionisti preferisce mettersi in attesa o ridurre le posizioni, mentre reagiscono alle dichiarazioni istituzionali quanto meno effettuano degli aggiustamenti e cercando di limitare i rischi.
Ieri Carney ha stupito i mercati sostenendo che, a causa del crollo dei prezzi del petrolio, l’inflazione in GB in primavera potrebbe scendere temporaneamente su terreno negativo, aggiungendo che i prezzi molto probabilmente rimbalzeranno e che perciò non si entrerà effettivamente in una deflazione.
Con queste dichiarazioni Carney ha offerto ha fatti chiarezza riguardo la situazione attuale, e questo ha provocato il rally di oggi che è stato provocato fondamentalmente dagli acquisti speculativi e dagli aggiustamenti di posizione.
La coppia EUR/USD venerdì si muove in ribasso. Il mercato oggi potrebbe chiudere su terreno negativo, ma questa settimana la coppia ha registrato una leggera tendenza in rialzo. Le trattative fra i ministri delle finanze greco e dell’eurozona potrebbero anche essere fallita ma il modo in cui il mercato ha reagito suggerisce che c’è ancora speranza. La reazione dei trader fa pensare che credono ancora nella possibilità di un accordo raggiungibile nel breve termine.
I ribassi di oggi sono stati provocati da una serie di rapporti misti sul Pil. La Francia ha registrato una crescita dello 0,1% in linea con le aspettative; la Germania invece una crescita dello 0,7%, più che doppia rispetto alla stima dello 0,3%; in Italia uno 0,0%, in linea con le aspettative. Il Pil totale per l’eurozona registra un rialzo dello 0,3%, leggermente oltre la stima degli economisti per un +0,2%.
Per quanto riguarda le altre notizie del giorno, il dato preliminare sull’indice di fiducia dei consumatori dell’Università di Michigan registra un valore di 93,6, un dato leggermente inferiore alle stime che indicavano 98,2 e ben al di sotto delle letture dello scorso mese a 98,1. Tenete conto del fatto che questi dati sono piuttosto vecchi e che le interviste potrebbe essere state fatte in un momento in cui le borse erano deboli e gli investitori affrontando i problemi della Russia dell’Ucraina e sulla questione del salvataggio della Grecia, e questo ci fa pensare che il dato di fine mese potrebbe essere leggermente migliore.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.