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Il Dollaro USA in Rialzo in Scia ai Dati sull’Inflazione in Linea con le Aspettative

Da
James Hyerczyk
Aggiornato: Mar 25, 2015, 11:54 GMT+00:00

I mercati di commodity e valute reagiscono fiaccamente alla pubblicazione dei dati del Dipartimento del Lavoro sull'indice dei prezzi al consumo negli

Il Dollaro USA in Rialzo in Scia ai Dati sull’Inflazione in Linea con le Aspettative

I mercati di commodity e valute reagiscono fiaccamente alla pubblicazione dei dati del Dipartimento del Lavoro sull’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti. La situazione potrebbe però cambiare mano a mano che gli investitori assimilano i nuovi dati e rivolgono lo sguardo agli altri rapporti attesi in settimana. Negli Stati Uniti è attesa la pubblicazione dell’ultimo rapporto sui beni durevoli, in uscita mercoledì, e il dato definitivo sul Pil in uscita venerdì.

Secondo questi dati, nel mese di febbraio l’indice dei prezzi al consumo USA sarebbe salito dello 0,2%, un dato in linea con le aspettative dei trader. Il mese scorso l’IPC aveva registrato una contrazione dello 0,7%.

Nel mese di febbraio, l’indice dei prezzi al consumo core, che esclude dal conteggio i beni alimentari ed energetici, è aumentato dello 0,2%, in linea con l’incremento registrato nel mese di gennaio. L’IPC A/A registra invece un incremento dell’1,7%, il maggiore da novembre. Secondo i trader l’incremento sarebbe stato favorito dal rally di questo mese sui mercati di petrolio greggio e benzina.

In giornata, alle 10.00 della mattina orario ET, gli investitori avranno la possibilità di reagire agli ultimi dati sulle vendite di nuove case per il mese di febbraio. I trader si aspettano un rapporto debole.
A inizio sessione la coppia EUR/USD si muove in netto rialzo, in parte legato al posizionamento in vista della pubblicazione dei dati sull’indice dei prezzi al consumo negli USA. D’altro canto gli investitori stanno ancora aggiustando le proprie posizioni in relazione all’annuncio accomodante della Fed della scorsa settimana. A frenare l’ascesa dell’euro sono invece i timori legati alle trattative fra Grecia e membri dell’eurozona. La Grecia vorrebbe strappare delle concessioni mentre i membri dell’eurozona spingono verso l’adozione di misure di contenimento della spesa pubblica.

Altro fattore positivo per la coppia EUR/USD sono i dati sulle settore privato in Germania, che nel mese di marzo segnalano il valore più alto degli ultimi quattro anni. Stando ai dati Markit, l’indice PMI composito per il mese di marzo per l’eurozona si attesterebbe a 54,1, il massimo degli ultimi 46 mesi.

Un indice dei prezzi al consumo in GB al di sotto delle aspettative ha contribuito a spingere GBP/USD in ribasso. I trader si aspettavano una lettura dello 0,1%, ma i nuovi dati si fermano allo 0,0%. L’IPC Core si attesta a 1,2%, contro le stime per un 1,3%. A inizio anno, il Governatore della Banca d’Inghilterra aveva dichiarato che la bassa inflazione avrebbe avuto durata breve in quanto legata alla caduta dei prezzi di energia. Recentemente, è invece tornato sui suoi passi affermando che la bassa inflazione potrebbe durare più a lungo del previsto.

Su Comex i future sull’oro con scadenza ad aprile hanno ricevuto il sostegno delle azioni di copertura short in vista della pubblicazione dei rapporto sull’indice dei prezzi al consumo negli USA, ma anche il dollaro in ribasso ha favorito il movimento. Poco dopo la pubblicazione del rapporto invariato, l’oro rimane ancora in rialzo, cedendo però parte di quanto precedentemente guadagnato.

Martedì il dollaro in ribasso ha anche contribuito a sostenere i prezzi dei future sul petrolio greggio con scadenza a maggio. Gli acquirenti sembrano invece ignorare le problematiche relative all’eccesso di offerta a livello globale. Si prevede che il rialzo troverà un limite nella decisione dell’Arabia Saudita di mantenere i livelli di produzione a circa 10 milioni di barili al giorno.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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