I venditori asiatici portano i futures del petrolio sotto la soglia psicologica dei 100 dollari

I venditori continuano a mantenere il controllo del mercato dei contratti del petrolio in scadenza a settembre. Ieri notte, i trader asiatici hanno portato i futures oltre la quota soglia dei 100 dollari, livello di supporto. Molta della pressione di vendita è stata attribuita al rapporto sulle scorte ribassista.

Mercoledì l’EIA ha riportato che le riserve sono calate di 3.7 miliardi di barili. I trader si aspettavano un valore pari a -1.8 milioni. Le raffinerie continuano a lavorare come fosse estate piena, e ciò fa salire le scorte.

La scarsa domanda di gasolio e le ampie scorte stanno aiutando i prezzi a restare bassi, ma con i margini bassi, le raffinerie potrebbero decidere di tagliare la produzione. Ciò ridurrebbe la domanda e potrebbe quindi far salire i prezzi.  I trader speculativi non stanno prestando molta attenzione agli eventi geopolitici visto che Ucraina e Gaza non influenzano direttamente la disponibilità.

La forte disponibilità di greggio e la poca paura inerente la situazione geopolitica stanno incoraggiando le liquidazioni. Ciò continuerà finchè i mercati raggiungeranno la zona ipervenduta e finiranno i venditori.  A questo punto aspettatevi ulteriore pressione di vendita.

Sul Comex i futures dell’oro in scadenza a dicembre si sono indeboliti, ma solo in forma lieve. Ieri il mercato ha venduto grazie alle notizie inerenti il PIL USA. Il rapporto ha mostrato un miglioramento dell’economia del 4%, superando le aspettative del 3.1%. Dopo che la FED ha parlato, il mercato si è fermato un po. La banca ha mantenuto il suo tasso d’interesse benchmark, minimo storico, continuando a diminuire lo stimolo mensile.

L’oro probabilmente si sarebbe indebolito ancora di più, ma molte notizie avevano già abbassato i prezzi. I trader dovrebbero mantenere il mercato nel range in attesa del rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli. Tutti si aspettano un valore pari a 230.000 per il mese di luglio. Se il rapporto mostrerà numeri maggiori aspettatevi che l’oro cali ulteriormente.

Il supporto della coppia GBP/USD continua a perdere terreno. I dati forti sul PIL ha probabilmente portato la BoE a pensare di alzare i tassi. Il rapporto occupazionale di domani negli USA potrebbe battere le attese, causando maggiore liquidazione della posizioni in essere.

In aggiunta al calo della sterlina, l’indice sulla fiducia dei consumatori è sceso a -2. Secondo la Nationwide Building Society, le proprietà in Gran Bretagna sono aumentate dello 0.1% da giugno. Questo rappresenta il valore più basso da Aprile 2013.

La coppia EUR/USD è negoziato al ribasso ma dentro un range. Gli indicatori di ipervenduto stanno contribuendo al rimbalzo. Questo in seguito alle forti vendite che hanno portato ad un minimo di 1.3366. L’IPC della zona euro è stato allo 0.4%, sotto le previsioni dello 0.5%, stesso valore del mese scorso. L’attesa del rapporto occupazionale USA ha generato del movimento laterale.

Poco fa gli USA hanno riportato un aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione a 302.000, rispetto ai 279.000 della scorsa settimana. Ciò supera le previsioni di 303.000. L’indice del costo del lavoro è stato allo +0.7%, maggiore delle stime dello 0.5%.