Su Comex martedì i future sull'oro con scadenza ad aprile scendono al minimo degli ultimi quattro mesi, pagando il clima di preoccupazione in vista della
Su Comex martedì i future sull’oro con scadenza ad aprile scendono al minimo degli ultimi quattro mesi, pagando il clima di preoccupazione in vista della riunione di mercoledì del comitato federale per la politica monetaria e del conseguente annuncio. La reazione dei trader sembra suggerire che gli investitori stiano scontando una dichiarazione orientata a una politica monetaria maggiormente restrittiva.
Gli obiettivi ribassisti primari di oggi coincidono con il minimo del primo del 1 dicembre 2014 a 1143,40 $ e il minimo del 7 novembre 2014 a 1132,10 $.
Anche i future sul petrolio greggio con scadenza a maggio soffrono la pressione delle vendite. Il mercato è nelle condizioni di poter postare un nuovo minimo per il 2015. I fattori principali dietro l’andata di vendite sarebbero i timori riguardo l’eccesso di offerta a livello globale, insieme al possibile accordo sul programma nucleare tra Iran e potenze accidentali.
I trader stanno anche reagendo a un possibile incremento ulteriore delle scorte negli USA provocato dagli interventi di manutenzione alle raffinerie. Quando le raffinerie chiudono per i lavori di manutenzione primaverili, interrompono la produzione di benzina e conseguentemente cala la domanda di petrolio greggio. Inoltre, si teme che i serbatoi di Cushing, in Oklahoma, abbiano raggiunto la piena capacità. Entrambi fattori sono ribassisti.
Il rapporto settimanale su domande e offerta dell’Agenzia di Informazione sull’Energia USA, in uscita mercoledì, indicherà probabilmente un altro incremento di 4 milioni di barili.
Gli aggiustamenti di posizione in vista del rapporto contribuiscono a sostenere le condizioni di iper venduto sulla coppia EUR/USD. La coppia GBP/USD, invece, si muove in ribasso. Le condizioni di trading sono leggermente alterate in vista dell’annuncio della Fed, con molti dei principali operatori in stand-by.
Guardando ai fondamentali, l’indice ZEW sulla fiducia delle imprese Germana registra una lettura di 54,8, al di sotto delle stime che indicavano 58,9, ma comunque superiore alla lettura dello scorso mese a 53,0. L’indice di fiducia economica ZEW si attesta a 62,4, ben al di sopra delle stime (58,2) e della lettura dello scorso mese ferma a 52,7.
Negli Stati Uniti il numero permessi edili supera le aspettative attestandosi a 1,09 milioni di unità. L’avvio di nuovi case è comunque invece al di sotto delle stime di 900.000 unità.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.