I futures del greggio crollano dai nuovi massimi dopo che l’EIA riporta un aumento delle scorte

I futures di giugno del WTI greggio sono crollati dai loro massimi dopo che i dati del governo hanno mostrato un aumento nelle scorte di greggio, contraddicendo un precedente rapporto dell’industria che indicava una diminuzione delle scorte.

La Energy information Administration (EIA) ha riferito che le scorte di greggio commerciale statunitense sono aumentate di 2 milioni di barili raggiungendo nella scorsa settimana un totale di 540.6 milioni di barili. I trader si aspettavano un incremento delle scorte di 2.4 milioni di barili nella settimana terminata il 22 aprile, prima che l’American Petroleum Institute (API) sorprendesse trader ed investitori riportando un calo di 1.1 milioni di barili.

L’EIA ha affermato che la scorsa settimana le scorte di benzina sono cresciute di 1.6 milioni di barili, mentre le scorte di carburante distillato sono scese di 1.7 milioni di barili.

L’EIA ha anche riferito che la produzione di greggio degli Stati Uniti ha continuato a diminuire. La produzione è scesa a 8.938.000 barili al giorno (BPD), da un massimo di circa 9.7 milioni di barili al giorno nel mese di aprile 2015.

I futures del greggio statunitense West Texas Intermediate erano scesi di 2 centesimi a $44.02 al barile, vicini ad un picco di sessione di $45.18. I futures del greggio Brent sono aumentati di 22 centesimi a $45.72 al barile, dopo aver toccato un massimo per il 2016 di $47.05.

Mercoledì il Comex Oro di giugno è salito per la terza sessione di seguito, poiché i dati degli Stati Uniti più deboli del previsto hanno pesato sul dollaro, in vista della dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve alle 14:00 ET.
Mercoledì l’US Dollar Index di giugno era lievemente più debole, per le aspettative che la Federal Reserve avrebbe usato un tono accomodante in una dichiarazione politica pomeridiana, mentre il rischio di una virata falco ha mitigato le perdite.

L’EUR/USD era in rialzo dello 0.2 per cento a 1.321 prima del rilascio della dichiarazione del Federal Open Market Committee. Anche l’USD/JPY è sceso a 111.20.

Mercoledì le scorte statunitensi sono state scambiate in gran parte al ribasso, appesantite da un forte calo delle azioni Apple per via dei guadagni deludenti. I futures di giugno dell’E-mini Dow Jones Industrial Average erano scambiati leggermente in rialzo, cancellando le perdite precedenti, poiché Apple ha recuperato alcune perdite. L’E-mini S & P 500 di giugno ha mostrato un rialzo, con le scorte di energia che immettevano i guadagni, ma nella tarda mattinata si è portato per la maggior parte al ribasso, visto che il settore informatico è sceso di più dell’1 per cento.

Nelle notizie economiche, a marzo le vendite pendenti di case sono aumentate dell’1.4 per cento. Il volume totale di richieste di mutui è sceso la scorsa settimana del 4.1 per cento su base destagionalizzata rispetto alla settimana precedente, secondo la Mortgage Bankers Association.

L’incremento del deficit statunitense di marzo dello scambio di merci è arrivato a $56.90 miliardi, restringendo il divario dai $62.86 riportati il mese precedente.