Giovedì il greggio WTI mantiene a malapena il livello di prezzo dei 45$ mentre il Brent scende a 47.95$. Lo spread tra i due combustibili si attesta
I numeri mostrano un incremento del 28% rispetto ai dati dello scorso anno mantenendo le scorte in prossimità dei massimi degli ultimi 80 anni. Queste le dichiarazioni rilasciate nel rapporto dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Tuttavia, il rapporto ha anche mostrato come la produzione di greggio statunitense abbia postato un calo di 40.000 barili giornalieri raggiungendo i 9.096 barili giornalieri, una buona notizia per il mercato globale che continua a mostrare un surplus delle scorte.
Nel frattempo, Bloomberg News ha mostrato come la produzione OPEC relativa al mese di settembre si sia attestata su quota 32 milioni di barili giornalieri, in calo rispetto al mese precedente, ma comunque al di sopra della sua quota di mercato.
Il centro nazionale degli uragani degli Stati Uniti ha dichiarato che l’uragano Joaquin dovrebbe raggiungere la costa orientale del paese questo fine settimana sotto forma di una forte tempesta.
Nelle tarde ore di mercoledì la tempesta ha raggiunto la categoria tre e si prevede che entro la giornata odierna raggiungerà la categoria quattro. I prezzi del greggio cancellano gli utili di giovedì poiché le ultimi previsioni meteo hanno mostrato come le probabilità di assistere a forti influenze dettate dal passaggio dell’uragano Joaquin nella East Coast siano diminuite.
A tale proposito, ci sembra opportuno ricordare come i future della benzina e del diesel, nonché i prezzi dei contratti a pronti si siano mossi tutti in rialzo quando i trader temevano che l’uragano avrebbe potuto interferire come le raffinerie delle coste orientali. Stando a quanto dichiarato da broker e analisti, nella sessione di giovedì i prezzi dei prodotti e degli spot hanno fortemente influenzato i future del greggio. Secondo la MDA Information Systems LLC la tempesta potrebbe colpire solo una piccola parte della East Coast, ammesso che la raggiunga.
Brad Harvey, dirigente delle previsioni presso la MDA Information Systems LLC, ha dichiarato che la tempesta a nord non ha una velocità tale da poter assorbire una forza tale da poter colpire duramente un luogo come il Sud Carolina. Indubbiamente potrebbe portare ancora forte ondate di pioggia sulla regione, tuttavia, i danni dovrebbero essere limitati.
“La possibilità di assistere ad un forte impatto sulla costa orientale é sempre inferiore. L’uragano inizia a mostrare segni di lotta”
Detto questo, ci sembra opportuno ricordare come l’inizio di una festa nazionale in Cina possa ridurre la liquidità nella sessione asiatica, scenario che potrebbe avere forte impatto sui prezzi.
I dati ufficiali preliminari hanno mostrato come nel mese di settembre le importazioni di greggio della Corea del Sud abbiano riportato un calo dello 0,8% rispetto allo scorso anno per attestarsi su quota 76.1 milioni di barili.
Inoltre, un’indagine ufficiale ha mostrato come, a settembre, l’attività manifatturiera cinese si sia contratta per il secondo mese consecutivo. Stando ad un rapporto della banca centrale, nel trimestre terminato a settembre, la fiducia dei costruttori giapponesi é diminuita.