La coppia GBP/USD registra il terzo giorno consecutivo in rialzo dopo che l'ufficio nazionale per le statistiche statistico britannico ha rilasciato le
La coppia GBP/USD registra il terzo giorno consecutivo in rialzo dopo che l’ufficio nazionale per le statistiche statistico britannico ha rilasciato le seconde stime sulla crescita del Prodotto Interno Lordo nel terzo trimestre in GB.
Il rapporto indica una crescita dello 0,7%, in linea con le aspettative degli analisti. Sebbene i mercati abbiano interpretato questa notizia come rialzista, alcuni si interrogano sulla effettiva validità, dal momento che gli incrementi derivano da un aumento della spesa pubblica e da una contrazione degli investimenti privati.
Oggi il Comex Gold per il mese di febbraio si è mosso a specchio rispetto all’azione del dollaro USA. In corrispondenza di una flessione del dollaro, l’oro si è spinto al rialzo. Quando il biglietto verde infine ha registrato un’inversione al rialzo, l’oro ha virato al ribasso. Quest’andamento dei prezzi era prevedibile, dal momento che il mercato si muove all’interno di una zona di ritracciamento maggiore delimitata dai livelli $ 1194,10-$ 1208,80. I trader, sia rialzisti che ribassisti, si stanno scontrando all’interno di questa zona per stabilire chi prenderà il controllo.
I trader rialzisti stanno cercando di costruire una base di supporto dalla quale partire per lanciare un nuovo rally, mentre i trader ribassisti stanno invece cercando di stabilire un altro top decrescente secondario. Lo scenario migliore per i rialzisti sarebbe spingere il mercato indietro all’interno della zona 1170,10-1161,10.
Il petrolio greggio per il mese di gennaio è sotto la pressione delle vendite per il terzo giorno consecutivo. L’azione del prezzo oggi indica che il mercato probabilmente si manterrà in prossimità del recente livello di fondo a $ 73,22 fino alla riunione dell’Opec di venerdì, a Vienna.
L’andamento del mercato suggerisce gli investitori credono che l’Opec non riuscirà a prendere una decisione atta ad arginare la caduta dei prezzi. Il cartello potrebbe decidere di tagliare la produzione, e questo potrebbe provocare un rally di copertura short; comunque, le dimensione del taglio potrebbero non essere sufficienti per avere un’influenza sul mercato nel breve termine.
L’Agenzia per le Informazioni sull’Energia hanno riportato un incremento pari a 1,9 milioni di barili, contro stime che andavano un +0,4 milioni.
Oggi, negli USA sono stati pubblicati i dati deludenti sugli ordinativi dei beni durevoli core. Il rapporto indica una flessione non prevista dello 0,9%, quando invece i trader si aspettavano un incremento dello 0,5%; gli ordinativi di beni durevoli hanno registrato un +0,4%, contro aspettative per un -0,4%. Il rapporto sui beni durevoli recentemente ha mostrato una accentuata volatilità.
Le richieste per i sussidi di disoccupazione hanno raggiunto il massimo delle ultime 11 settimane. Il rapporto indica 313.000 richieste contro stime per 237.000 unità.
La spesa personale e il reddito personale hanno registrato un incremento dello 0,2%, entrambi al di sotto delle previsioni per 0,4. L’indice PMI di Chicago si attesta a 60,8 contro le stime che indicavano un 63,1 e contro la lettura del mese scorso ferma a 66,2. La fiducia dei consumatori è anch’essa al di sotto delle stime e si attesta a 88,8, contro le previsioni di un 90,2.
Per concludere, il dato sulle vendite di nuove case è sotto le previsioni che indicavano 458.000 unità, scendendo invece sorprendentemente dell’1,1%.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.