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Dopo il crollo di mercoledì, il Bitcoin cerca il livello dei 10,000$

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Mar 8, 2018, 10:54 UTC

Mercoledì, i mercati si sono mossi in ribasso, sebbene i problemi del Bitcoin siano iniziati molto prima della reazione di mercoledì alla dichiarazione della SEC. Prevediamo che i Bitcoin torneranno ai livelli dei 10.000$, ma gli investitori si sentiranno ancora feriti e sensibili dopo le mosse di ieri.

Dopo il crollo di mercoledì, il Bitcoin cerca il livello dei 10,000$

Mercoledì pomeriggio, il Bitcoin è crollato, in risposta al rilascio da parte della SEC di una dichiarazione in cui si chiedeva agli exchange di criptovalute di registrarsi con la SEC, con le criptovalute classificate come titoli.

Quando la notizia è arrivata, il Bitcoin era in ribasso dell’11,6% a un minimo intraday di 9.450, con Bitcoin che ha toccato i livelli al di sotto dei 10.000$ per la prima volta dalla fine di febbraio.

L’unica buona notizia per gli investitori di Bitcoin è stata il fatto che il terzo livello di supporto di Bitcoin a 9.188$ non è stato testato il giorno, ma tutto qui, con Bitcoin che ha chiuso la giornata con un ribasso del 7.8% a 9.886,35$.

Il calo dal massimo di lunedì a 11.688$ era iniziato ben prima del rilascio della dichiarazione della SEC durante la giornata di mercoledì, con una tendenza in ribasso che si è formata nella giornata di lunedì. L’incapacità di Bitcoin di uscire oltre le sue gamme durante il fine settimana e l’inizio di lunedì ha pesato fino al crollo di mercoledì.

I livelli di supporto sono certamente di scarsa utilità quando le notizie normative arrivano e quando si considera il contenuto della dichiarazione della SEC, si può solo immaginare come Bitcoin risponderà alle richieste più significative della SEC.

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Questa mattina, se gli investitori si aspettano un’inversione di tendenza, le cose non sono migliorate molto, al momento della scrittura, con Bitcoin in calo dell’1,31% a 9,782,99$.

Una precedente mossa attraverso il livello dei 10.000$, con un massimo intraday $ 10.037 non è riuscita ad arrivare al primo livello di resistenza principale di Bitcoin a 10.715$ e quest’ultimo ha faticato a fare un passo indietro verso il livello dei 10.000$.

I livelli attuali possono essere considerati interessanti per gli investitori che cercano di recuperare le perdite della settimana, che ha toccato il 19,15% dal massimo di lunedì al minimo di mercoledì, anche se la possibilità di ulteriori notizie da parte della SEC certamente testerà la determinazione degli investitori durante il giorno.

Con così tanta incertezza che affligge i mercati, Bitcoin dovrà superare il suo livello di ritracciamento di Fib del 23,6% a 9,978,17$ e passare attraverso il massimo intraday di oggi a 10,037$ per potersi muovere verso il suo primo livello di resistenza principale a 10,715$.

L’incapacità di superare quota 9,978.17$ porterà probabilmente, nel corso della giornata, il Bitcoin a testare il suo primo livello di supporto principale a 9,254,64$.

Per come stanno le cose, un ritorno ai livelli dei 10.000$ potrebbe essere tutto ciò che gli investitori possono sperare in quello che potrebbe essere un altro giorno agitato per il Bitcoin.

Guardando oltre i contratti a termine sui Bitcoin di Cboe, con il contratto di marzo in ribasso di 65$ a 9.770$, gli investitori non otterranno certo alcun aiuto da lì …

Altrove nei mercati delle criptovalute, l’XRP di Ripple è riuscito a recuperare le perdite da inizio giornata per spostarsi in territorio positivo al momento della scrittura, in rialzo dello 0,52% a 0,8563$, mentre l’XEM di NEM ruba la scena, in rialzo dell’1,75% a 0,2996$. I guadagni dell’XEM di NEM saranno di scarsa consolazione per gli investitori che sono arrivati ​​nel fine settimana, con l’XEM di NEM in ribasso del 27% dal massimo di lunedì al minimo di ieri.

Con una giornata agitata, possiamo aspettarci che gli investitori siano pronti a bloccare eventuali profitti nel timore di ulteriori avvisi normativi da parte della SEC e altrove.

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Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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