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C’è propensione al rischio con i mercati che sperano in una risoluzione per la guerra commerciale

Da:
Bob Mason
Pubblicato: Jun 27, 2019, 05:11 UTC

Lo Yen subisce un colpo date le speranze di porre fine alla guerra commerciale alla vigilia del summit del G20.

C’è propensione al rischio con i mercati che sperano in una risoluzione per la guerra commerciale

Questa mattina:

Questa mattina, durante la sessione asiatica, i dati economici si sono rivelati più leggeri. Le vendite al dettaglio in Giappone ed i dati relativi alla fiducia delle imprese neozelandesi hanno fornito una direzione.

Al di fuori dei dati, le indiscrezioni ottimistiche provenienti dall’amministrazione degli Stati Uniti prima del G20 hanno fornito supporto per asset più rischiosi bloccando lo yen.

Per lo Yen giapponese

Le vendite al dettaglio sono in rialzo dell’1,2% a maggio, mese su mese, in linea con le previsioni. Le vendite al dettaglio sono in rialzo dello 0,4% ad aprile.

Lo yen giapponese è passato da 107.726¥ a 107.759¥ al rilascio dei dati. Al momento della redazione, lo yen giapponese era in ribasso dello 0.20% a 108,01¥ contro il dollaro statunitense.

Per il dollaro Kiwi

L’indice di fiducia delle imprese ANZ è passato da -32 a -38,1 a giugno. Gli economisti avevano previsto un aumento a -22.

Secondo l’ultimo sondaggio ANZ Business,

  • Le opinioni delle imprese sulla propria attività sono diminuite di 1 punto a +8, mentre gli altri indicatori di attività sono rimasti relativamente stabili.
  • Le intenzioni di impiego, le intenzioni di investimento e l’utilizzo della capacità erano tutti invariati rispettivamente a 0, +3 e +5.
  • Un 40% netto delle imprese si aspetta che sia difficile ottenere credito, in calo di 4 punti.
  • Le intenzioni di esportazione sono aumentate di 5 punti.
  • Le aspettative di profitto sono scese di 3 punti, con un 13% netto che si aspettava un calo del profitto.

Il dollaro Kiwi è passato da 0,66837$ a 0,66833$ dopo il rilascio dei dati. Al momento della redazione, il dollaro Kiwi era in rialzo dello 0,01% a 0,6682$.

Altrove

Il dollaro australiano era in rialzo dello 0.11% a 0.6993$.

Per il resto della giornata:

Per l’EUR

È un giorno più impegnativo sul fronte dei dati economici.

I dati chiave includono i dati preliminari sull’inflazione di giugno per Spagna e Germania e i dati sulla fiducia delle imprese dell’Eurozona.

Con la BCE disposta a intervenire nel caso in cui le pressioni inflazionistiche si allentino, possiamo aspettarci che l’euro sia reattivo al rapporto sull’inflazione.

La fiducia delle imprese avrà un impatto sull’EUR.

Al di fuori dei dati, possiamo aspettarci che i mercati siano particolarmente sensibili alle indiscrezioni degli Stati Uniti e di Pechino in vista del summit del G20 che prenderà il via domani.

Al momento della redazione, l’EUR era in ribasso dello 0,07% a 1,1361$.

Per la sterlina

Oggi, non ci sono dati rilevanti dal Regno Unito per fornire indicazioni per la sterlina.

La mancanza di dati lascerà in sospeso le indiscrezioni dei candidati alla leadership del Partito conservatore Johnson e Hunt.

Al momento della redazioen, la sterlina era in ribasso dello 0,03% a 1,2686$.

Oltreoceano

È un’altra giornata relativamente impegnata sul calendario economico.

I dati finali del PIL del 1 ° trimestre sono in uscita dagli Stati Uniti così come i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali.

Più tardi, durante la sessione statunitense, sono previsti anche i dati sulle vendite di case in attesa di maggio.

Salvo eventuali scostamenti dalla 2a stima, le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali ed i dati sulle vendite immobiliari in sospeso avranno probabilmente la maggiore influenza.

Al di fuori dei dati, è la vigilia del tanto atteso Summit del G20. Qualsiasi indiscrezione sul commercio e / o sull’Iran avrà un impatto sul sentimento di rischio nel corso della giornata.

Al momento della redazione, l’Indice Dollar Spot era in rialzo dello 0,07% a 96,281.

Per il Loonie

Non ci sono dati rilevanti dal Canada per fornire indicazioni.

Possiamo aspettarci che i prezzi del petrolio greggio forniscano indicazioni. Il sentimento del mercato verso le prospettive economiche, le crescenti tensioni in Medio Oriente e l’estesa guerra commerciale rimangono i fattori chiave.

Al momento della redazione, il Loonie era in ribasso dello 0,02% a 1,3130$C, contro il dollaro statunitense.

Sull'Autore

Bob Masonauthor

Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.

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