Borsa Usa in rialzo, calano timori per tassi su dati Cpi, sussidi disoccupazione

(Reuters) – Wall Street guadagna terreno dopo che i dati sull’inflazione dei prezzi alla produzione e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione hanno portato sollievo agli investitori preoccupati di capire di quanto alzerà i tassi la Federal Reserve per contenere l’impennata dei prezzi.

Intorno alle ore 16,20 italiane, il Dow Jones guadagna 120,29 punti, o lo 0,36%, a 33.769,27, lo S&P 500 scambia in rialzo di 26,00 punti, o dello 0,64%, a 4.118,20, e il Nasdaq balza di 132,05 punti, o dell’1,11%, a 12.066,35.

Un rapporto del Dipartimento del Lavoro ha mostrato che i prezzi alla produzione sono inaspettatamente scesi a marzo, grazie al calo del costo della benzina, in aggiunta ai segnali di una flessione dell’inflazione alla produzione sottostante.

Dopo i dati di oggi, gli investitori continuano a prevedere un rialzo di 25 punti base in occasione della prossima riunione della Federal Reserve.

In calo i rendimenti dei Treasury, a favore dei titoli ‘growth’ sensibili ai tassi. APPLE, AMAZON.COM e ALPHABET guadagnano tra l’1,8% e il 2,6%.

Il settore industriale, il finanziario e l’energetico – sensibili all’andamento dell’economia – hanno ceduto parte dei loro recenti guadagni.

HARLEY-DAVIDSON perde il 4,2% dopo aver comunicato che il Cfo Gina Goetter lascerà l’azienda alla fine di aprile.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)