Bitcoin si stabilizza dopo il ribasso di mercoledì ed un inizio di giornata movimentato

Mercoledì, Bitcoin si è mosso in ribasso dell’8,59%, invertendo non solo il guadagno del 5,09% di martedì, ma anche il rialzo del 3,71% di lunedì, chiudendo a 6.788,49$.

Un’ampia svendita del mercato attribuita a un sostanziale cambiamento nella propensione al rischio di mercato in tutte le classi di asset ha visto gli investitori ad uscire in quanto un momentum martedì che ha portato ad un massimo intraday a 7.430$.

Bitcoin si mosso in ribasso attraverso il primo importante livello di supporto giornaliero a 7.106,3$ e il secondo livello di supporto a 6,801,01$ ad un minimo intraday a 6.710,38$, invertendo il trend rialzista a breve termine formatosi dal minimo intermedio di domenica a 6.427,16$, in quanto gli investitori di Bitcoin sono rimasti in disparte a causa del livello di ritracciamento di Fib del 62% a 6.839,6$.

Mentre le criptovalute sono decentralizzate e dovrebbero essere prive di influenza da parte delle banche centrali e dei governi, durante il primo trimestre di quest’anno, l’influenza è stata certamente evidente, dal momento che si parlava di un aumento dei controlli e del possibile divieto degli exchange nelle principali giurisdizioni.

Mercoledì, i conflitti tra la Cina e gli Stati Uniti, due importanti giurisdizioni sulle criptovalute, hanno probabilmente contribuito al ribasso durante il giorno, con l’incertezza normativa che ha reso il mercato delle criptovalute particolarmente sensibile a qualsiasi cosa negativa.

Le mosse di mercoledì suggeriscono e rafforzano certamente l’opinione che il Bitcoin non è il nuovo oro e difficilmente rimpiazzerà l’oro come rifugio sicuro, la volatilità vista in Bitcoin e nel resto delle criptovalute supera di gran lunga qualsiasi cosa vista nei mercati azionari globali.

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Questa mattina, il sentimento ha sostenuto l’opinione che l’avversione al rischio ha contribuito al pullback di mercoledì, con Bitcoin in rialzo dello 0,08% a 6.805,7$, sebbene la mattinata sia stata tutt’altro che omogenea.

Un ribasso ad inizio della giornata verso un minimo mattutino a 6.578,95$ proveniva da una continuazione delle vendite di mercoledì, con Bitcoin che riusciva a rimbalzare al massimo del mattino a 6.860.46$ prima di attestarsi ai livelli attuali.

Per il resto della giornata, il minimo del mattino trova supporto dal primo importante livello di supporto giornaliero a 6.515,91$, un po’ di conforto probabilmente alleggerirà i timori di mercato di un altro ribasso durante il giorno, con una mossa attraverso 6,860.46$ che sosterrebbe una corsa verso i livelli dei 7.000$ e il livello di ritracciamento di FIB del 23,6% a 7.078,7$.

Qualunque mossa verso il primo livello di resistenza maggiore a 7.235,53$ avrebbe bisogno di vedere un forte miglioramento del sentimento di mercato, con gli investitori che probabilmente saranno cauti all’inizio, dopo le svendite di mercoledì.

Una mancata mossa attraverso quota 7.000$ potrebbe vedere un pullback di Bitcoin attraverso il minimo di questa mattina e testare il primo importante livello di supporto del giorno a 6.515,91$, che dovrebbe impedire a Bitcoin di vedere ulteriori ribassi rilevanti durante il giorno, escludendo qualsiasi notizia negativa che colpisca i mercati.

Altrove, Litecoin ha guadagnato l’1,01%, con l’XEM di NEM in testa tra le major, in rialzo del 2,1%, mentre, al momento della stesura, l’ADA di Cardano era in ribasso dell’1,37%.

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