Bitcoin va presto in rosso, ma le speranze di raggiungere quota 10.000$ rimangono vive, con Bitcoin che evita i livelli di supporto più importanti nelle prime fasi. Anche i volumi in crescita sul mercato dei future potrebbero iniziare a giocare una mano, il prossimo obiettivo per Bitcoin è tornare ai livelli a 9.700$.
Domenica, Bitcoin ha guadagnato appena lo 0,69%, dopo il rally di sabato del 4,74%, chiudendo la giornata a 9,409,4$. Le mosse positive del fine settimana hanno visto Bitcoin registrare un rialzo del 7,03% per la settimana, dal lunedì al venerdì, creando un leggero margine su Bitcoin Cash.
Un massimo intraday a 9.565,1$ ha visto Bitcoin non essere all’altezza del primo livello di resistenza principale a 9.645.27$, andando in controtendenza rispetto alle altre major, con Bitcoin che continua la sua lotta per rompere i livelli dei 10.000$.
Bitcoin ha visto un pullback arrivando ad un minimo a 9.180$, con Bitcoin che è riuscito a evitare di rientrare ai livelli al di sotto dei 9.000$ per la prima volta da martedì.
Con il primo importante livello di supporto giornaliero a 8,895.27$ e il livello di ritracciamento di Fib del 23,6% a 8,996$ non testati, la tendenza rialzista è proseguita nonostante la forte concorrenza di Bitcoin Cash che continua a vedere un maggiore supporto ed uso.
Per ora, i trader short di Bitcoin non hanno certamente portato a uno spostamento di appetito verso gli “altcoin” che hanno più da offrire nel mondo reale, anche se ci si chiede da quanto tempo Bitcoin abbia lasciato i migliori con il crescente uso di Bitcoin Cash, Litecoin e XRP Ripple da considerare.
Con il valore di Bitcoin, il supporto per il mining continuerà sicuramente fino a quando il restante 20% delle monete non minate sarà stato estratto e acquistato dal mondo delle criptovalute. Quello che succederà dopo sarà una supposizione personale, ma la logica suggerisce che il supporto per la rete potrebbe diminuire prematuramente salvo miglioramenti al protocollo migliorando l’offerta, in particolare la dimensione dei blocchi di Bitcoin che continua ad ostacolare il suo utilizzo come alternativa alla valuta legale.
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Al momento della redazione, Bitcoin era in ribasso dello 0,95% a 9,311$, invertendo il guadagno di domenica. Un calo anticipato ad un minimo mattutino a 9,242,1$ è arrivata alla portata del primo importante livello di supporto giornaliero a 9204,47$, prima di tornare a 9,300$. Un inizio della giornata a 9,450$ è sceso ben al di sotto del primo livello di resistenza principale a 9,589,67$, dato che gli investitori hanno bloccato i profitti della settimana precedente prima di una settimana in cui i tori si contenderanno quota 10.000$.
Per il resto della giornata, mantenersi al di sopra del primo importante livello di supporto del giorno sarà la chiave per vedere Bitcoin fare una mossa nel corso della giornata, il prossimo obiettivo per Bitcoin è un ritorno ai livelli a 9,500$ e una corsa verso il massimo intermedio della scorsa settimana a 9,767.4$.
Anche se ci aspettassimo una mattinata agitata, probabilmente verranno evitati livelli al di sotto dei 9.000$, escludendo notizie negative, la tendenza rialzista formatasi il 6 aprile rimane intatta dopo le mosse positive della scorsa settimana.
Nel mercato dei future, il contratto a termine su Bitcoin di Cboe di maggio è salito di 200$ a 9,340$. Mentre il mercato dei future ha fornito poche indicazioni nelle ultime settimane, una ripresa dei volumi dovrebbe cominciare ad avere investitori che si rivolgono al mercato per una direzione, anche se resta da vedere se questa sarà una buona cosa, il mercato dei future non farà ancora nessuna mosso rialzista per guidare Bitcoin a gamme più elevate.
Altrove nel mercato delle criptovalute, l’XMR di Monero ha registrato il peggiore risultato, in calo del 4,01%, mentre Ethereum era in ribasso dello 0,87%.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.