Nella prima parte della giornata Bitcoin lotta, con gli orsi delle cryptovalute che si aggrappano, dopo una doppia giornata negativa nel fine settimana.
E ‘stato un brutto fine di settimana per Bitcoin, sabato, in ribasso del 4,22% seguita da un calo del 5,18% domenica, per chiudere il weekend a 8,456,41$.
I tori del Bitcoin non hanno preso il controllo durante il fine settimana, con Bitcoin che non è riuscito a chiudere la giornata a 9.000$ per il 12° giorno consecutivo.
Un massimo intraday a 8,860$ è sceso ben al di sotto del primo livello di resistenza principale giornaliero a 8,872,97$, con una mossa a fine giornata verso il livello di ritracciamento di Fib 38,2% a 8,617,6$ visto che gli investitori si ritirano, portando a un pullback verso il livello di ritracciamento di Fib del 23,8% a 8,482,9$ chiudendo a 8,456,41$.
Per la settimana, Bitcoin è stato in in rialzo del 3,06% da lunedì fino alla fine della giornata di domenica a 8,456,41$, con la tendenza in ribasso formata dal massimo intermedio di mercoledì a 9,188,1$ ancora intatta.
Con l’incertezza sul panorama normativo, durante il fine settimana, Bitcoin calha faticato, mentre gli investitori guardano in avanti agli aggiornamenti dai regolatori giapponesi e sudcoreani su questioni interne, uno dei quali è stato il funzionamento di Binance senza licenza in Giappone.
Bitcoin non è stato in grado di risalire ai livelli dei 10.000$ dal 7 marzo e con i regolatori statunitensi che cercano di includere gli indirizzi dei portafogli sugli elenchi di sanzioni, l’associazione da sola avrebbe certamente conseguenze disastrose, aggiungendo preoccupazioni agli investitori, i regolatori statunitensi dovranno fare maggiore chiarezza sulle loro intenzioni.
Anche il semplice acquisto di Bitcoin da un portafoglio, presente o che potrebbe essere presente su uno degli elenchi potrebbe portare all’acquirente ad essere coinvolto, anche se l’acquirente di Bitcoin è legittimo.
Al momento della redazione, Bitcoin era in rialzo dello 0,19% a 8,469,7$ in quello che è stato un inizio in ribasso della settimana, il massimo mattutino di Bitcoin a 8.500$ e il minimo a 8.370$ non sono riusciti a testare i maggiori livelli di resistenza e supporto.
Per il resto della giornata, una mossa attraverso il livello di ritracciamento di Fib del 23.6% a 8.482.9$ avrebbe sostenuto una corsa verso il livello di ritracciamento di Fib del 38.2% a 8.617.6$ e il primo livello di resistenza principale a 8.634.73$, anche se ci aspettiamo che i venditori siano pronti a bloccare i profitti ai livelli dei 8.600$, poiché le preoccupazioni su ciò che attende gli investitori di criptovalute avendo cercato di invertire l’attuale tendenza in ribasso.
L’incapacità di rompere quota 8,600$ probabilmente porterebbe gli investitori alla ricerca di linee laterali, con l’entrata in gioco del primo importante livello di supporto giornaliero a 8.323,36$. Salvo eventuali notizie negative, tuttavia, non prevediamo che i livelli di supporto al di sotto dei 8.000$ vengano testati nel corso della giornata.
Guardando i contratti a termine Cboe, il contratto di aprile è in ribasso da 145$ a 8.460$, fornendo Bitcoin un po’ di supporto all’inizio della settimana.
Altrove, Stellar’s Lumen era in movimento, in rialzo dell’1,91%, mentre XEM di NEM e Monero erano in ribasso, in calo rispettivamente dell’1,12% e dell’1,47%.
Bob Mason ha oltre 20 anni di esperienza nel settore finanziario, avendo lavorato in Europa e Asia per istituzioni finanziarie globali prima di concentrarsi sulla fornitura di capacità di ricerca per i clienti in Asia, principalmente focalizzati sui mercati finanziari inclusi, ma non limitati a valute, materie prime, criptovalute e mercati azionari globali.