Al via l’aumento di capitale di Unicredit

La prima pietra è stata messa.

La seconda sarà fissata lunedì 27 febbraio.

Sì perché il gruppo bancario presieduto da Giuseppe Vita ha sottoscritto il 99,8% dell’aumento di capitale del valore di 12.968.720.936,60 euro.

Cifre importanti per la seconda banca italiana, presso cui tra due giorni sarà possibile acquisire gli 1,47 milioni di euro residui.

La percentuale inoptata dello 0,2% per un valore di 30,9 milioni di euro sarà collocata entro il 10 marzo.

Un po’ di numeri.

Complessivamente sono stati esercitati diritti per un ammontare di 616.559.900, per un valore sottoscrittivo di 1.603.055.740 nuove azioni e, come anticipato sopra, 1.469.645 diritti non esercitati, relativi alla sottoscrizione di 3.821.077 nuove azioni.

Tali diritti comporranno l’offerta dell’istituto di credito milanese della prossima settimana, fatta eccezione l’ipotesi in cui si realizzi la vendita integrale degli stessi, cui conseguirebbe la chiusura anticipata dell’offerta.

Il valore unitario di ogni azione è pari a 8,09 euro. Le azioni ordinarie sono 13 ogni 5 diritti acquistati.

Il termine per l’esercizio dei diritti e della sottoscrizione delle azioni scade il 6 marzo.

Unicredit si prepara a compiere un balzo in avanti verso la modernità, dimostrando di poter competere con le maggiori realtà bancarie europee.