Venerdì il mercato del gas naturale continua a macinare lateralmente

Il mercato del gas naturale continua a rimbalzare in prossimità dei 2,70$, livello piuttosto significativo. A fronte di ciò, riteniamo che il combustibile continuerà ad oscillare avanti e indietro mostrando un certo attaccamento al range a breve termine. In un simile scenario, si potrebbe prendere in considerazione la possibilità di fare scalping o di valutare un trading intraday, tuttavia, negoziare il combustibile risulterà alquanto complesso almeno fino a quando non assisteremo ad una mossa impulsiva, possibilmente rialzista, che ci consenta di vendere il mercato. La mossa ci consentirebbe di seguire la complessiva tendenza ribassista che abbiamo visto sui grafici a lungo termine. Il gas naturale continuerà a lottare con l’eccesso dell’offerta, inoltre, la regione dei 2,80$ dovrebbe offrire una significativa resistenza, proprio come quella dei 3,00$.

Il livello dei 2,60$ dovrebbe fungere da supporto che si estende fino alla regione dei 2,50$. Una rottura al di sotto dei 2,50$ potrebbe aprire le porte ad un drastico calo del combustibile. A fronte di ciò, non siamo convinti che il fondo del mercato sia situato alla regione dei 2,50$, livello fortemente significativo a lungo termine. Per quanto riguarda l’acquisto, non abbiamo nessuno scenario che lo suggerisca, a meno che non saremo in grado di fare scalping. Alla luce di quando appena detto, siamo convinti che il trading migliore sia al ribasso, pertanto, attenderemo mosse impulsive in rialzo che ci consentano di investire nel mercato. Concludendo, consigliamo di mantenere le vostre posizioni piuttosto ridotte e di vendere quelle più grandi dopo i rally, massimizzando i profitti.