Tradotto con IA
Bitcoin (BTC) ha registrato una forte ripresa dopo aver raggiunto gli 85.000 dollari lunedì. Negli ultimi 7 giorni, la principale criptovaluta ha guadagnato il 7% poiché il sentiment di mercato sembra migliorare in vista del prossimo meeting del FOMC.
La comunità cripto attribuisce in parte questa ripresa a un fenomeno denominato “Effetto Vanguard”.
La seconda società di gestione patrimoniale degli Stati Uniti ha revocato, questa settimana, un divieto secolare sui prodotti digitali e ora consente agli investitori di acquistare e vendere exchange-traded funds (ETF) legati a diversi token, incluso Bitcoin.
Gli investitori a lungo termine stanno abbracciando sempre di più le criptovalute, includendole nei loro portafogli per migliorare il rapporto rischio-rendimento.
Vanguard gestisce oltre 3 trilioni di dollari per i suoi clienti. Pertanto, questa mossa potrebbe aprire le porte a ingenti flussi, poiché miliardi di dollari potranno ora fluire liberamente verso ETF legati a Bitcoin.
Detto ciò, i dati di Farside Investors non evidenziano variazioni significative negli asset degli ETF su Bitcoin nella giornata di ieri, con gli afflussi netti che si sono conclusi a soli 58 milioni di dollari. Forse gli investitori stanno ancora procedendo con cautela in un momento in cui la volatilità di mercato rimane piuttosto elevata.
Negli ultimi tempi il sentiment è migliorato, con il Fear and Greed Index che è passato da un minimo storico di 11 a 22 al momento della stesura. Sebbene l’indice sia ancora in territorio di “paura”, la recente ripresa potrebbe aver infuso fiducia tra gli investitori disposti a correre rischi, i quali potrebbero ritenere che il fondo sia già raggiunto.
Fear and Greed Index – Fonte: CoinMarketCap
Come menzionato nelle precedenti previsioni sul prezzo di Bitcoin, l’ultima volta che il Fear and Greed Index ha registrato letture così basse, il mercato ha reagito con forza sufficiente da spingere il token a un nuovo massimo storico pochi mesi dopo.
Questo cambiamento nel sentiment di mercato coincide con il meeting del FOMC in programma per la prossima settimana. Gli analisti si aspettano nuovamente un taglio dei tassi di 25 basis points, dopo che un breve intoppo aveva abbassato le probabilità fino al 40% poche settimane fa.
Unitamente a un miglioramento del sentiment di mercato e alla decisione storica di Vanguard, Bitcoin potrebbe essere pronto a una forte ripresa.
Il grafico a 4 ore mostra che si è già formato un trend rialzista, dopo che BTC ha trovato un forte supporto a 80.000 dollari. L’indice di forza relativa (RSI) è passato in territorio positivo in questo intervallo temporale, saltando al di sopra della media mobile a 14 giorni e superando la linea centrale.
Grafico BTC/USD 4H (Bitstamp) – Fonte: TradingView
È possibile individuare alcune aree cruciali sia per gli acquirenti sia per i venditori utilizzando un delta volume profile. Al momento, i volumi favoriscono fortemente i rialzisti, con i delta volumes che si attestano all’83% da quando il token ha rimbalzato da 80.000 dollari.
Il livello di 87.500 dollari sembra essere l’area più fortemente contesa sia dai rialzisti sia dai ribassisti, e si osservano diversi squilibri a quel livello. Finché il prezzo rimane al di sopra di tale soglia, le probabilità di un forte movimento al rialzo rimangono elevate.
La zona dei 100.000 dollari rappresenta l’obiettivo più probabile a questo punto, con un potenziale rialzo del 7,5% nei prossimi giorni. Tuttavia, il prezzo deve ancora superare la media mobile esponenziale a 200 periodi in questo intervallo temporale, che attualmente si attesta a 95.000 dollari.
Alejandro Arrieche si specializza nella redazione di articoli di notizie che incorporano l'analisi tecnica per i trader e possiede una conoscenza approfondita dell'investimento basato sul valore e dell'analisi fondamentale.