USD/JPY Analisi Tecnica Previsioni per il 6 ottobre 2017

Giovedì il dollaro statunitense si muove in ribasso contro lo yen giapponese, ma poi riscontra un supporto sufficiente in prossimità del livello dei 112,50¥ per invertire la rotta e fare un balzo. Il mercato continuerà a veder confluire gli acquirenti ai livelli sottostanti, quindi siamo interessati ad acquistare nel corso dei ribassi. Il differenziale dei tassi d’interesse continuerà a favorire il dollaro, mentre la Banca del Giappone sembra lontana anni luce dal provvedere a un innalzamento dei propri tassi d’interesse. D’altra parte, è probabile che la Federal Reserve opererà una stretta di politica monetaria e questo ci suggerisce che la coppia USD/JPY dovrebbe muoversi in rialzo. Tenete presente che questa coppia è anche molto sensibile alla propensione al rischio, quindi anche le Borse dovranno essere oggetto della vostra attenzione, poiché se salgono, di solito generano una pressione rialzista su questo mercato.

Acquistare nel corso dei ribassi

Consideriamo positivi gli acquisti nel corso dei ribassi, poiché offrono delle opportunità per incamerare un valore. Entro qualche tempo, dovremmo raggiungere il livello superiore dei 114,50¥, dove è situata una massiccia barriera di resistenza che si estende fino alla regione dei 115¥. Una rottura al di sopra di questa regione porterebbe il mercato in una situazione in cui gli acquisti andranno mantenuti. A seguito di ciò, il mercato potrebbe cercare di arrivare verso il livello dei 120¥, ma ovviamente sarà necessario qualche tempo per raggiungere tale obiettivo.

Se dovessimo rompere sotto il livello dei 112¥, la coppia potrebbe scendere verso il livello dei 111¥, dove è situato un supporto perfino maggiore. In ogni caso, al momento non siamo interessati ad andare corti su questo mercato, visto che prevediamo che la pressione in acquisto proseguirà. Alla fine, crediamo che gli acquirenti prevarranno, ma riconosciamo anche che la coppia spesso si mostra molto volatile e potrebbe causare parecchi problemi. Pertanto, consigliamo cautela, ma restiamo rialzisti.