Pubblicita'
Pubblicita'

Prezzi Petrolio Greggio: Terza Giornata di Recupero Sui Timori di Strette all’Offerta

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Jun 27, 2022, 18:35 UTC

Si discute di nucleare Iraniano per arrivare a maggiori flussi di petrolio greggio.

Depositphotos_2615944_s-2019-1.jpg

In questo articolo:

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, stanno attraversano una fase di recupero dopo che, a livello infragiornaliero, avevamo assistito ad una apertura di settimana in territorio negativo che aveva fatto temere la ripresa della pressione ribassista dominante.

Il mercato sta quindi cercando di allontanarsi ulteriormente dai minimi relativi del 22 giugno scorso, toccati a quota 101.53. Mentre sono le 18.07 CET di lunedì 27 giugno, il contratto Future Light Crude Oil con scadenza ad agosto viene passato di mano a 109.04 dollari, in guadagno del +1.32$ su base giornaliera.

Segnalazioni di Forte Domanda dalla Cina

L’indice del greggio era arrivato a perdere ben 2.02 dollari al barile nella sessione di scambi mattutini in Asia, poiché i timori di recessione hanno continuato ad affliggere il sentiment dei mercati finanziari alla fine della scorsa settimana. Nonostante la forte pressione al ribasso osservata nelle ultime settimane, il rimbalzo sta tuttavia proseguendo in quanto alimentato da segnalazioni di una domanda di energia record in alcune parti della Cina, dovute ad un’ondata di caldo anomala che ha colpito diverse regioni del Paese.

La prospettiva di forniture ancora più limitate incombe quindi sul mercato, nel momento in cui i governi occidentali si affannano ancora a cercare di ridurre gli acquisti dalla Russia, il cui ricavato viene utilizzato da questa per finanziare la sua guerra in Ucraina. I leader del G7 si sono impegnati a discutere anche di un rilancio dell’accordo sul nucleare iraniano, che potrebbe portare ad un maggiore afflusso di petrolio dal Golfo per le esportazioni.

Quadro Tecnico Per il Future Light Crude Oil

Su grafico a barre da 30 minuti ci possiamo concentrare in particolare sull’ultima parte dell’azione dei prezzi, quella che dai minimi di mercoledì scorso ha visto il mercato risalire fino al picco relativo odierno di quota 109.67.

Mediante tale recupero le quotazioni sono andate ad incocciare direttamente sul primo livello di resistenza, posto a 108.90/109.20, a ridosso del quale sostano anche mentre scriviamo. Sia tale livello che quello di resistenza principale settimanale, posto a 115.30/115.70, sono disposti in coincidenza con le aree di prezzo ove ci aspettiamo siano concentrati i venditori.

Si tratta quindi di altrettanti potenziali punti di ripiegamento, in seno ad un contesto ribassista che proietta obiettivi a 102.50 e 96.10. Dobbiamo sottolineare l’importanza che ricopre per lo scenario tecnico la tenuta del livello-limite rialzista di quota 115.70. La tendenza rialzista di lungo periodo non ha infatti ancora fornito indicazioni chiare di esaurimento, e l’eventuale rottura della resistenza in corso di settimana, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 115.70, interromperebbe immediatamente il segnale correttivo ancora in vigore, spostando l’attenzione sul livello di verifica immediatamente successivo, che si trova a 122.45.

Sull'Autore

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'