Prezzi Oro: Future Gold Ancora Stabile, Attesi Nuovi Allunghi Fin Sopra $ 2100

I prezzi del future sull’oro, quotato in dollari al Comex, sono bloccati dal 14 dicembre in un range di stabilizzazione relativamente stretto, che si sta sviluppando tra 2062.9 e 2029.5. Il moto di stabilizzazione è inserito in un quadro di recupero, avviatosi dopo i minimi relativi del 13 dicembre a 1987.9.

Ricordiamo che il mercato dell’oro, dopo aver raggiunto un picco a 2152.3 il giorno 4 dicembre, aveva effettuato un rapido arretramento dovuto probabilmente a prese di beneficio, il quale si era spento proprio sui minimi già menzionati del 13 dicembre. Le aspettative tecniche sono di mantenimento di una pressione rialzista elevata anche nel corso delle prossime 5-10 giornate, finalizzata ad un nuovo superamento della linea dei 2100 dollari. 

Solo il cedimento consolidato di quota 2010.0 potrebbe imporre una verifica a tale scenario con i prossimi aggiornamenti. Mentre sono le 18:56 di giovedì 21 dicembre, il contratto future Gold con scadenza a febbraio viene passato di mano a 2052.6 dollari, con un guadagno del +0.24% su base giornaliera.

Aumentano le Probabilità di Taglio-Tassi

I prezzi dell’oro sono stati sorretti oggi dal calo dei rendimenti del Tesoro statunitense, dovuto a sua volta dall’uscita di dati economici che alimentano aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve il prossimo anno. Il prodotto interno lordo degli Stati Uniti è aumentato ad un tasso annualizzato del 4,9% lo scorso trimestre, rivisto al ribasso rispetto al 5,2% precedentemente riportato. Le richieste settimanali di disoccupazione sono invece aumentate leggermente. 

“I dati sul PIL sono stati un po’ deboli e l’oro si è caricato. Il mercato desidera il nuovo corso della Fed”, ha dichiarato Tai Wong, trader indipendente di metalli con sede a New York.  Secondo lo strumento FedWatch del CME, il mercato prevede l’85% di possibilità di un taglio dei tassi della Fed entro marzo, rispetto al 79% prima dei dati. I tassi di interesse più bassi riducono il costo-opportunità di detenere lingotti (non redditizi) e pesano sul dollaro e sui rendimenti obbligazionari. 

I rendimenti decennali statunitensi di riferimento hanno toccato il minimo di quasi cinque mesi. L’atteggiamento dovish della Fed ha indotto i mercati a prezzare diversi tagli dei tassi nel 2024. Tuttavia, alcuni funzionari della Fed si sono espressi contro l’imminente riduzione dei tassi. L’attenzione del mercato si è ora spostata sul rapporto sulla spesa per consumi personali (PCE) in calendario per domani (venerdì). 

Quadro Tecnico per il Future Gold

Il grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, evidenzia come il mercato da ieri abbia testato per tre volte la zona dei supporti di breve/brevissimo periodo. Tali livelli sono attualmente posizionati a 2044.4/45.5 e 2038.9/39.9. Entrambi i supporti costituiranno punti di probabile reazione del mercato in caso di nuove debolezze prima della fine della settimana in corso.

Le aspettative a uno-tre giornate sono di raggiungimento di un primo obiettivo a 2060.9 e successivamente di ulteriore allungo fino a 2068.0. Lo scenario descritto verrebbe rivisto solo nell’eventualità di cedimento del supporto principale, mediante almeno una chiusura sul grafico a 30 minuti inferiore a 2038.9.

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