Prezzi Gas Naturale: Settimana di Arretramento (-14% finora) e Attesi Nuovi Affondi

I prezzi del Gas Naturale quotato in dollari al Nymex stanno attraversando una giornata di relativa calma. I prezzi hanno raggiunto minimi relativi a 4.450 prima di stabilizzarsi sopra a tale livello. Rispetto ai massimi settimanali toccati lunedì scorso a 5.184, l’arretramento complessivo effettuato dal mercato è stato pari ad un -14,16% in meno di tre giornate. Definire “movimentato” questo inizio di 2022 sarebbe assai riduttivo a fronte di quelli che sono stati i movimenti registrati finora sul mercato del Gas.

A partire dal 30 dicembre dell’anno scorso sono già stati registrati ben 5 cambi di direzione dei prezzi, a favore di un’alternanza di movimenti rialzo-ribasso che hanno tutti avuto dimensioni comprese fra un 22% ed un 47%. Il sesto cambio di direzione è quello, tuttora in via di sviluppo, che ha avuto origine dai già menzionati massimi di lunedì scorso.

L’arretramento pare destinato ad ampliare ancora prima della fine della settimana. Per il momento, alle ore 19.25 di oggi 9 marzo, il contratto future con scadenza ad aprile viene passato di mano a 4.541 dollari, con un modesto incremento del +0.31% da ieri.

I danni collaterali della guerra in Ucraina

La compagnia ingegneristica francese GTT ha affermato che l’esecuzione di alcuni dei suoi contratti è a rischio a causa dell’invasione russa dell’Ucraina, la quale finirà inevitabilmente per sortire un impatto sulla produzione in Russia e nei cantieri navali asiatici.

GTT si occupa in particolare della costruzione di navi atte al trasporto del gas liquefatto (LNG), per il quale c’è forte richiesta soprattutto in Europa, a causa degli attuali problemi di approvvigionamento attraverso i canali tradizionali.

“GTT sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere i propri dipendenti e stakeholder, in conformità con le sanzioni internazionali”, ha affermato il gruppo in una nota. Le unità in costruzione in Russia rappresentavano circa il 12% del suo portafoglio ordini, ovvero circa 100 milioni di euro (111 milioni di dollari), alla fine del l’anno scorso. “Ulteriori 57 milioni di euro di ordini in corso nei cantieri asiatici coprono anche navi metaniere e unità di stoccaggio galleggianti destinate specificamente ai progetti artici”, ha aggiunto GTT.

Quadro Tecnico per il Gas Naturale

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo vedere come i prezzi stiano oscillando in sostanziale stabilizzazione sotto alla prima resistenza, localizzata a 4.640/660. La resistenza principale a 1-2 giornate è posta in questo momento non prima di 5.080/110.

La relativa distanza che separa oggi i due livelli tecnici è dovuta alle aspettative di aumento della volatilità su questo mercato prima della fine della settimana. Una maggiore volatilità potrebbe infatti implicare la formazione di rapidi – ma solo provvisori – guizzi al rialzo dei prezzi, che sono inseriti in questo momento in uno scenario di breve periodo ribassista. Le proiezioni individuano obiettivi a 4.100 e 3.800.

In particolare fra stanotte e domani, giovedì 10 marzo, eventuali riavvicinamenti alle resistenze andranno considerati come occasioni per seguire il mercato con posizioni short. Lo scenario descritto verrebbe annullato e rivisto solo in caso di rottura rialzista della resistenza principale, con una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 5.110.