Prezzi Azionario: Indice Tedesco DAX, Scenario Correttivo-Ribassista Già Attivo

L’indice tedesco Dax ha avviato la settimana in leggera contrazione. I prezzi, che nel corso dei primi scambi della mattinata avevano raggiunto un picco relativo a 15958.74, nel corso del pomeriggio hanno sofferto un ritorno della pressione ribassista, aumentata nelle ultime ore fino a ricondurre i valori sulle medesime quotazioni di chiusura di venerdì scorso, a 15840.00. 

Il mercato tedesco è sostanzialmente stabile dal 29 agosto scorso nel range contenuto fra 15805 e 16042. All’interno di quest’area si sono finora verificati ripetuti cambi di tendenza che non hanno consentito ai prezzi di assumere direzione. 

Contesto di Lungo e di Breve Periodo

Se osserviamo un grafico ad ampia scansione temporale, con candele mensili, possiamo constatare come già a partire dallo scorso maggio il mercato sia impegnato nel tentativo di superamento delle vecchie resistenze di lungo periodo, situate in corrispondenza dei massimi di novembre ‘21 e gennaio ‘22 appena sotto ai 16300 punti. 

Durante gli ultimi quattro mesi i valori hanno ripetutamente attraversato la linea della resistenza, ma non sono ancora riusciti a staccare definitivamente sopra alla medesima. Il rischio è che adesso, giunti al quinto mese consecutivo di tentativi falliti, gli operatori possano cominciare a perdere fiducia e a considerare imminente l’avvio di una fase correttiva. 

Guardando al comportamento dei prezzi su grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, possiamo tentare di dare una lettura del contesto tecnico degli ultimi mesi alla luce della teoria di Elliott. In base allo scenario che stiamo seguendo, il mercato dovrebbe aver completato il 19 maggio scorso la fase di impulso rialzista cominciata a settembre 2022. Da quel momento in poi sono evidenti ben sei cambi consecutivi di direzione dei prezzi, tutti quanti contraddistinti da sottomovimenti a tre onde. 

A nostro avviso si tratterebbe di una sequenza Onda A – Onda B già completa, con Onda B a triangolo, che richiamerebbe adesso la necessità di generare un ultimo movimento (Onda C impulsiva ribassista) per esaurire l’intera trama correttiva degli ultimi mesi.

Proiezioni a 5-10 Giornate

Fissiamo le resistenze per le prossime 5-10 giornate a quota 15975/16000 e quota 16125/155. Entrambe le resistenze costituiranno punti di probabile ripiegamento in caso di nuovi recuperi in settimana. Le proiezioni sono ribassiste con obiettivo già attivo a 15420/440. Solo dopo il raggiungimento di questo livello potremo, previa aggiornamenti, verificare se ci saranno margini di ulteriore ampliamento della debolezza. Lo scenario descritto verrebbe annullato da una chiusura su grafico daily superiore a 16155.

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