Prezzi Azionario FtseMIB: Giornata Esplosiva per Saipem che Punta ai 2.3000/2.3200

Il titolo Saipem ha concluso la sessione odierna con un ottimo +6.07% di incremento, raggiungendo massimi a 2.1510. Si tratta di livelli di poco superiori a quelli del 15 marzo scorso registrati a 2.1480, ed in assoluto i prezzi più alti toccati da questo titolo sin da luglio del 2022.

Il grafico storico, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione dei prezzi, ci aiuta a contestualizzare meglio la portata tecnica del rialzo in corso. A partire da febbraio 2023, i valori erano rimasti incastrati sotto ad un’area di resistenza di lungo termine situata tra 1.6095 e 1.6550, area che è stata sfondata al rialzo durante l’allungo dello scorso mese di febbraio. 

Nelle ultime settimane la pressione in acquisto è rimasta sostanzialmente invariata ed il titolo ha accelerato ulteriormente al rialzo, allontanandosi dalla vecchia resistenza e portandosi ormai in avvicinamento al livello di verifica di medio-lungo periodo immediatamente successivo, quello localizzato a 2.3250. 

È plausibile ritenere che, una volta intercettato tale livello, possano scattare delle prese di beneficio. Ricordiamo peraltro che non si è avuta traccia di movimenti di pullback successivi alla rottura della “vecchia” resistenza di lungo termine. Considerata la forte pressione rialzista sottostante, possiamo tuttavia premettere che eventuali arretramenti ad aprile costituirebbero occasioni di acquisto, per accumulare posizioni da cassetto e puntare ad un successivo allungo fino a 2.7300.

Importanti progetti in cantiere per Saipem

Saipem ha ricevuto l’incarico per l’installazione di strutture associate a progetti di cattura e stoccaggio del carbonio nel Regno Unito. Le operazioni offshore saranno effettuate dalla nave di punta di Saipem, la Castorone, e le operazioni costiere dalla Castoro 10. Lo scopo del progetto è catturare anidride carbonica dall’area industriale della East Coast a Teesside, trasportando e immagazzinando in sicurezza circa 4 milioni di tonnellate di CO2 all’anno a partire dal 2027.

La società italiana è inoltre vicina a concludere un accordo con un cantiere cinese per la costruzione di una nave FPSO (Floating Production, Storage and Offloading) per il progetto offshore di Cameia-Golfinho in Angola. L’intero progetto ha un valore di 6 miliardi di dollari, e viene effettuato per conto di TotalEnergies. 

Ricordiamo inoltre che Saipem ha recentemente completato la posa di 700 km di condutture in Arabia Saudita, che estenderanno la vita dei pozzi di gas nei campi di Haradh e Hawiyah. Il committente, il gigante petrolifero Saudi Aramco, intende con questo progetto aumentare la produzione di gas domestico, mirando a un incremento superiore al 50% entro il 2030. 

Scenario tecnico di breve periodo

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di marcare con maggior precisione il posizionamento dei livelli tecnici. Almeno fino al 5 aprile prossimo, i supporti situati a 2.0780 e 1.9615/1.9775 costituiranno luoghi di probabile ripartenza del rialzo in caso di debolezze.

Il target va fissato a 2.3000/2.3200, appena sotto alla già menzionata resistenza di quota 2.3250. Il segnale tecnico è long solo su riavvicinamenti almeno al primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a quota 2.0900. Lo scenario descritto verrebbe annullato solo dall’eventuale violazione del supporto principale, mediante una chiusura daily sotto 1.9615.

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