Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI in Difficoltà, per il Gas il Faro è a 6,5$

Il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito a infrangere definitivamente il supporto a 85 dollari già nella giornata di ieri e si è poi spinto ancora al ribasso verso il livello successivo di 80 dollari, già vicino alla fase di test.

Il gas naturale, invece, è rimasto pressoché stabile intorno al livello di 6,2 dollari, dunque nella banda inferiore dell’area di lateralità che abbiamo tracciato nelle precedenti analisi.

Precisamente, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 82 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a 6,197 dollari.

Lo scenario ribassista potrebbe esasperarsi per il petrolio greggio WTI, mentre il gas naturale dovrebbe riuscire a mantenersi in condizioni di stabilità all’interno dell’area di lateralità.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe a breve testare il supporto principale di 80 dollari, su cui si raccoglierà molta attenzione.

Ipotizzo un proseguimento della fase di accumulo sul supporto all’interno di uno scenario ribassista, a cui si affianca la possibilità di una “toccata e fuga” del livello di 80 dollari con immediato rimbalzo dovuto ai volumi d’acquisto su questo livello tecnico.

La prima ipotesi traccia uno scenario ancor più ribassista, mentre la seconda vede il petrolio greggio ritornare, rimbalzando, almeno sopra l’area di 85/86,5 dollari al barile.

Concentrandoci sullo scenario più spiccatamente ribassista, l’eventuale break-out dopo la fase di accumulazione potrebbe riportare il petrolio greggio verso i recenti minimi sui 76 dollari.

Ribassi più ampi, verso il target di 70 dollari al barile, riporterebbero il gas naturale ai minimi dallo scoppio della guerra in Ucraina.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale viene scambiato ancora in un contesto relativamente volatile, in cui l’unico faro è rappresentato dal baricentro di 6,5 dollari.

Il prezzo continuerà probabilmente ad avanzare verso i 6,5 dollari, ma la pressione ribassista potrebbe limitare i tentativi di stabilizzazione.

Nello scenario più spiccatamente bearish, il prezzo del gas naturale sarebbe costretto ad allontanarsi dall’area di lateralità per andare a testare nuovamente il supporto a 6 dollari. Ulteriori ribassi rigetterebbero la commodity in area di minimi relativi.

Se invece il baricentro di 6,5 dollari dovesse continuare ad attirare l’attenzione del mercato, come ritengo più probabile, allora il gas naturale potrebbe proseguire il suo cadenzato tragitto verso l’area superiore della fascia di consolidamento.

Un test sopra il livello di 6,8 dollari potrebbe segnare l’inizio di uno spiccato movimento rialzista, che si concretizzerebbe dopo un’eventuale rottura della resistenza a 7 dollari.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.