Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Presto un Rimbalzo per il Gas Naturale?

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha tentato una rimonta nella sessione di apertura di ieri, senza però sfondare le resistenze intermedie più rilevanti.

Il petrolio texano si è infatti mantenuto sotto i 68 dollari al barile e ancora lontano dal target di 70 dollari, il cui superamento potrebbe segnare l’inizio di una più concreta ripresa.

Il gas naturale, invece, ha toccato nuovi minimi settimanali sotto i 2,3 dollari e si sta avvicinando ai minimi da oltre un anno segnati il mese scorso, a quota 2,1 dollari circa. In questo contesto tecnico, attenzione però a eventuali rimbalzi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 67 dollari al barile, mentre il gas naturale viene scambiato a quota 2,24 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrebbe mantenersi ancora sopra il supporto di 65 dollari al barile e verso i principali target rialzisti, ma la pressione in area 70 dollari potrebbe limitare i tentativi di ripresa.

Al momento, il livello principale da monitorare è rappresentato dal valore di 68 dollari al barile, che rappresenta una prima resistenza intermedia per agevolare il tentativo di accumulazione (o, meno verosimilmente, l’ampio rimbalzo) verso i 70 dollari al barile.

In caso di superamento di quest’ultimo target tecnico, il petrolio greggio WTI potrebbe iniziare a guardare verso un’estensione dei recuperi fino ad annullare in gran parte, o financo integralmente, l’ultimo downtrend innescato la settimana scorsa.

Al ribasso, al contrario, il prezzo del petrolio greggio WTI vedrebbe un accentuarsi della pressione bearish in caso di allontanamento dal target di 68 dollari, fino al nuovo test del supporto intermedio di 65 dollari, verso i recentissimi minimi.

In caso di definitivo break-out dal supporto in questione, l’obiettivo ribassista resta quello del raggiungimento dei livelli di 60/62 dollari al barile, ai valori precedenti allo scoppio del conflitto in Ucraina.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il prezzo del gas naturale, i recenti ribassi appaiono coerenti con il downtrend in corso che si sta appiattendo proprio sul livello attuale, verso il supporto di 2,2 dollari. Evidentemente, non vi è più molto spazio per un break-out sotto i 2 dollari.

Il prezzo si potrebbe quindi avvicinare ai minimi da oltre un anno segnati il mese scorso, a quota 2,1 dollari, ma non dovrebbe giungere rapidamente al test dell’ultimo supporto a quota 2 dollari. L’appiattimento si risolverebbe così in un primo recupero verso i livelli di 2,25, 2,3 e 2,38 dollari, a cui farebbe seguito l’eventuale allungo sulla resistenza intermedia di 2,5 dollari, sufficiente a limitare un ritorno sui minimi di queste ore.

Se dovessi sbagliarmi e il quadro grafico-tecnico indicasse invece un tentativo di accumulazione per spazzare via l’ultimo supporto a 2 dollari, potremmo assistere a un break-out ribassista parecchio grave, in grado di spingere il gas naturale anche verso quota 1,75 dollari, attraverso un ampio gap tecnico.

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