Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: il Gas Naturale Tenta la Ripresa

Il prezzo del petrolio greggio WTI sta seguendo ancora il suo main trend rialzista, spingendosi ormai a un passo dalla resistenza di 75 dollari al barile in quest’ultima settimana piena di Gennaio. Il gas naturale ha invece testato nuovi minimi relativi, ma al momento si mostra in lieve recupero (+2% rispetto alla scorsa chiusura sui minimi).

Le prospettive per il petrolio greggio sono moderatamente rialziste, ma già intorno ai 75 dollari potremmo attenderci un’elevata pressione. Invece, il gas naturale dovrebbe continuare a rimanere ribassista, ma sta evidentemente cercando un appiglio per riportarsi quantomeno sopra i 2,5 dollari e dunque a distanza di sicurezza dai minimi relativi.

Intanto, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI segna 74,58 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano esattamente a 2,5 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Per il petrolio greggio WTI, il target rialzista intermedio di 75 dollari continua a rappresentare il principale obiettivo bullish. Il petrolio potrà tentare la rottura già in giornata o entro la fine della settimana, ma è importante considerare che dietro questo target può celarsi una forte pressione ribassista.

Il rallentamento attuale (con il WTI che non sta spingendo eccessivamente sopra il target di 74,5 dollari) potrebbe essere però causato dal fatto che le quotazioni stanno coincidendo proprio con l’EMA a 50 giorni di 74,5$. In caso di superamento stabile di questo valore, il petrolio greggio fornirebbe al mercato un segnale bullish che potrebbe forse essere sufficiente a infrangere la resistenza senza contraccolpi.

In tal caso, potremmo immaginare un’estensione rialzista anche fino ai 76,5 o 77 dollari. Se lo scenario fin qui riportato non dovesse concretizzarsi, eventuali arretramenti dovrebbero invece essere contenuti dal supporto intermedio di 72 dollari, a sua volta difeso dai livelli precedendi di 73,5 e 73,8 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale rimane definitivamente sotto pressione, ma dai minimi relativi si è osservato un tentativo di ripresa verso il target di 2,5 dollari appena conquistato.

Lo scenario di ripresa vedrebbe un ulteriore allungo volto a raggiungere la resistenza intermedia di 2,8 dollari. Partendo da questo valore, sarebbe più agevole sia resistere alla pressione ribassista che guardare all’inversione di tendenza al rialzo sui 3 dollari.

Ritengo però che il gas naturale non sia in grado, al momento, di spingersi troppo oltre i 2,5 dollari. Per questa ragione, mi pare più saggio evidenziare come successivo target rialzista il livello intermedio di 2,65 dollari.

In ottica di chiusura weekly, il gas potrebbe forse riuscire a consolidare tra i 2,5 e i 2,65 dollari, per avviare una fase laterale che potrebbe perdurare a lungo.

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