Previsioni Prezzo Oro: si Avvicina sempre di Più il Supporto Chiave dei 1.600 $

Il prezzo dell’Oro sta cercando durante l’ultima settimana di trading di portare a casa il traguardo dei 1.600 $. Un aiuto sta arrivando dagli alti rendimenti obbligazionari statunitense che influenzano fortemente l’andamento dell’Oro. Va osservato che i rendimenti dei Treasury USA a 10 anni hanno ripreso il massimo di 14 anni al 4,27% in pochissimo tempo, mentre la controparte a due anni è salita attestandosi ai livelli più alti dal 2007 intorno al 4,64%.

Grand balzo nelle ultime settimane delle scommesse da falco della Federal Reserve, aiutate anche dalle recenti dichiarazioni di alcuni funzionari della FED, i quali suggeriscono ulteriori aumenti dei tassi di interesse soprattutto dopo gli ultimi dati statunitensi sull’inflazione. A pesare sul sentiment ribassista, e di conseguenza sul prezzo dell’Oro vi è anche la crisi politica in Gran Bretagna, gli ennesimi guai causa Covid dalla Cina e la guerra Russia-Ucraina.

Il future del dollaro USA presserà ancora di più il prezzo dell’Oro?

Dati i rendimenti obbligazionari in forte rialzo, il future del dollaro statunitense (indice DXY) sta cercando di rialzare la testa dopo una settimana agro-dolce. Al momento della scrittura quota 115,41 mentre i futures azionari statunitensi, quelli dell’Asia-Pacifico, così come gli indici azionari europei stanno registrando delle perdite.

La giornata odierna, dal punto di vista del calendario economico è povera di dati ad alto impatto, tranne qualche discorso di alcuni funzionari della FED prima del periodo di silenzio che precede la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di novembre. Questi discorsi potrebbero essere cruciali per gli investitori di Oro per vedere se iniziare un nuovo impulso ribassista.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Il prezzo dell’Oro (al momento della scrittura quotato a 1.624,98 $) rimane all’interno del canale ribassista in pieno test di avvicinamento del livello chiave dei 1.600 $, ultimo grosso ostacolo prima di una vera e propria capitolazione del metallo giallo.

L’obiettivo ribassista di breve termine risulta anche il livello annuale 1.605 $, praticamente quasi in prossimità del livello chiave menzionato prima, e da poco tempo gli analisti hanno inserito un nuovo target di breve termine rappresentato dal livello chiave 1.562,80 $.

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