Il prezzo dell’Oro cerca di invertire la direzione avanzando sopra la micro-resistenza 1.720 $ durante la sessione di Wall Street grazie al ribasso del rendimento obbligazionario USA a 10 anni.
La rinnovata debolezza del dollaro americano sta aiutando il rialzo del prezzo dell’Oro, dopo due sedute negative consecutive. Inoltre, il rialzo dell’Oro è stato anche agevolato dall’aumento del rendimento delle obbligazioni statunitensi a 10 anni, arrivando ad apprezzarsi di quasi l’1% e formando il massimo della giornata al 3,164%, non consentendo quindi al prezzo dell’Oro di scrollarsi di dosso la pressione ribassista.
Inoltre, gli investitori di materie prime sono sempre più preoccupati per le prospettive della domanda di Oro a causa della Cina che si sta aggrappando alla sua politica Covid zero, imponendo lockdown locali a città con milioni di persone.
Il metallo giallo è al momento impostato per chiudere al ribasso per il quindi mese consecutivo e probabilmente testare nuovamente i 1.700 $ l’oncia. Un livello toccato la prima volta nel mese di luglio che permetterà ai venditori di mantenere il controllo in attesa dell’allungo short definitivo.
Ovviamente quest’ultimo ribasso arriva grazie alla gentile concessione di una Federal Reserve aggressiva, in cui durante il Simposio di Jackson Hole il presidente e i membri del Consiglio hanno ribadito fortemente il messaggio che la Banca Centrale continuerà la propria politica di rialzo dei tassi di interesse per cercare di invertire la rotta del livello di inflazione.
I mercati ora mostrano una probabilità del 70% che la Banca Centrale USA aumenti i tassi di interesse di 75 punti base (0,75%) nella riunione del 22 settembre. Si mette in evidenzia che i tassi di interesse USA dovrebbero aumentare fino a raggiungere il range 3,75% – 4,00% entro la metà del 2023, rispetto al preventivato range 2,25% – 2,50%. Una bella differenza che potrebbe comportare un ulteriore ribasso del prezzo dell’Oro.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.719,99 $ l’oncia, in ribasso dello 0,20% ed in un tentativo di posizionarsi sopra la micro-resistenza 1.720 $.
Dal punto di vista tecnico, è difficile che i rialzisti riescano a posizionarsi sopra la micro-resistenza, considerando che la giornata odierna sta confermando il break-out del livello annuale 1.741,60 $ che si traduce in un possibile allungamento del ribasso che porterebbe il prezzo dell’Oro a raggiungere in poco tempo il primo importante obiettivo ossia 1.700 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.