Il prezzo dell'Oro sale fino a un nuovo massimo settimanale, traendo sostegno da una combinazione di fattori, tra cui il clima cauto del mercato che favorisce il bene rifugio.
Il prezzo dell’Oro continua a guadagnare terreno questa settimana, registrando una crescita costante per il terzo giorno consecutivo. In questa sessione europea, il metallo giallo sta estendendo il suo rialzo, toccando un nuovo massimo settimanale e avvicinandosi alla zona critica dei 2.530 $, che rappresenta una resistenza chiave. Il dollaro americano, dopo tre giorni di rialzo, inizia a perdere slancio, creando un ambiente favorevole per ulteriori acquisti di metallo giallo, dato che le aspettative di una politica monetaria più accomodante da parte della Federal Reserve frenano la forza del biglietto verde.
Il clima di incertezza generale nei mercati globali, con un aumento della propensione verso gli asset rifugio, ha favorito ulteriormente il prezzo dell’Oro. Le preoccupazioni per un possibile rallentamento economico e la volatilità degli asset rischiosi hanno portato gli investitori a riconsiderare le loro posizioni, favorendo il metallo giallo come strumento di protezione contro l’incertezza.
Tuttavia, la prossima pubblicazione del rapporto sull’indice dei prezzi al consumo (IPC) degli Stati Uniti rappresenta un potenziale punto di svolta. Questo rapporto è atteso con grande interesse dagli operatori di mercato, poiché influenzerà in modo significativo le aspettative sui futuri tagli dei tassi della FED. Gli investitori potrebbero scegliere di prendersi una pausa prima di impegnarsi in ulteriori posizioni rialziste sul metallo giallo, in attesa dei dati sull’inflazione.
Le aspettative per il rapporto sull’inflazione di agosto indicano un aumento dello 0,2% su base mensile per l’IPC, con un rallentamento del tasso annuo dal 2,9% al 2,6%. Un dato di questo tipo, se confermato, rappresenterebbe il livello più basso dal 2021 e potrebbe spingere ulteriormente i mercati a scommettere su un approccio di allentamento monetario da parte della FED.
Dal punto di vista tecnico, qualsiasi mossa che porterà il metallo giallo a consolidarsi sopra i 2.530 $, permetterebbe ai tori di avere via libera per formare un nuovo massimo storico, con la resistenza chiave dei 2.540 $ a rappresentare il prossimo obiettivo LONG.
Al ribasso, per il momento il livello psicologico dei 2.500 $ sembra ora proteggere il ribasso immediato, con il livello annuale dei 2.493,29 $ e il supporto die 2.470 $ a rappresentare i due obiettivi SHORT primari. Quest’ultimo obiettivo particolare rappresenta l’ultimo supporto, che se rotto in modo deciso potrebbe indurre una vendita tecnica e spianare la strada a perdite più profonde, con il livello annuale dei 2.454,04 $ che rappresenta il prossimo obiettivo.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.