Previsioni Prezzo Oro: Guadagni Modesti Sostenuti da Rischi Geopolitici e da un Dollaro Americano in Calo

Il prezzo dell’Oro ha registrato una modesta ripresa dal minimo settimanale toccato all’inizio di questo lunedì, rimanendo stabile intorno ai 2.655 $. Nonostante l’assenza di un seguito forte nelle compravendite, il metallo giallo ha trovato sostegno in un calo modesto dei rendimenti obbligazionari USA, che ha messo i tori del dollaro americano sulla difensiva. A questo si aggiungono i persistenti rischi geopolitici, le preoccupazioni sulle politiche economiche del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, e le incertezze globali che continuano a sostenere il metallo giallo come bene rifugio.

Panoramica fondamentale

Il rallentamento nei tagli dei tassi da parte della Federal Reserve e un eventuale rafforzamento dei rendimenti obbligazionari USA sembrano tuttavia agire come un freno per il prezzo dell’Oro. La crescente convinzione che la Federal Reserve rallenterà il ritmo dei suoi tagli sui tassi di interesse ha limitato il potenziale di rialzo del metallo giallo. La notizia che i progressi nell’abbassamento dell’inflazione verso l’obiettivo del 2% sembrano essersi arenati ha spinto gli investitori a non prendere posizioni troppo rischiose prima della riunione di politica monetaria del FOMC di questa settimana.

Nonostante la pressione al ribasso, il prezzo dell’Oro rimane sostenuto da rischi geopolitici elevati. Le recenti escalation nella regione del Medio Oriente, come gli attacchi israeliani a Gaza e le tensioni con la Siria, hanno alimentato i flussi verso il metallo giallo. La situazione in Ucraina continua a tenere alta l’incertezza globale, con il segretario generale della NATO Rutte che ha avvertito che la Russia potrebbe espandere la sua aggressione in Europa, ulteriormente preoccupando i mercati.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.658,37 $, in rialzo dello 0,37% ed in procinto di poter iniziare un nuovo movimento LONG sfruttando una linea di tendenza rialzista iniziata il 14 novembre. Una chiusura sopra i 2.660 $ darebbe il via al vero e proprio movimento LONG, il quale avrà i 2.690 $ e i 2.710 $ a rappresentare i due obiettivi LONG principali.

Viceversa, un break-out SHORT e chiusura sotto i 2.630 $ spingerebbe il prezzo dell’Oro a poter iniziare un nuovo movimento SHORT, con il supporto dei 2.610 $ e il supporto dei 2.540 $ a rappresentare i due obiettivi ribassisti principali.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.