Tradotto con IA
I prezzi del gas naturale e del petrolio sono saliti leggermente, mentre le tensioni geopolitiche e le potenziali interruzioni dell’offerta continuano a influenzare il sentiment del mercato. Le scorte di greggio negli USA sono diminuite di 4,5 milioni di barili nella settimana terminante il 2 maggio, secondo i dati API, evidenziando un’offerta più contenuta.
Inoltre, società energetiche statunitensi come Diamondback Energy e Coterra Energy hanno annunciato riduzioni delle piattaforme, il che potrebbe frenare la produzione futura.
Nel frattempo, la ripresa della domanda in Cina a seguito della festività del Primo Maggio e una prevista crescita dello 0,4% degli utili aziendali europei stanno offrendo un sostegno a breve termine. Tuttavia, le incertezze globali persistenti inducono cautela nei mercati, mentre gli operatori valutano i rischi legati all’offerta.
I futures del gas naturale sono scambiati intorno a 3,567 $, mantenendosi al di sopra della Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni fissata a 3,471 $, un livello di supporto chiave che ha rafforzato l’attuale trend rialzista. Il supporto immediato si trova a 3,452 $, in linea con una trendline ascendente che ha fornito una base solida per i recenti guadagni.
Dal lato rialzista, la resistenza principale successiva è posta a 3,721 $, un livello che potrebbe attrarre nuovi compratori se superato. Un breakout al di sopra di questo livello segnalerà un rinnovato slancio rialzista, potenzialmente puntando all’area dei 3,864 $.
Tuttavia, se il prezzo dovesse scendere al di sotto dei 3,452 $, il mercato potrebbe essere esposto a un ulteriore ribassista verso i 3,310 $, invertendo così il trend di ripresa attuale.
Il greggio WTI è scambiato intorno a 59,86 $, testando una trendline discendente chiave che ha limitato i guadagni dall’inizio di aprile. La Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni, fissata a 59,51 $, aggiunge un ulteriore livello di resistenza, rendendo quest’area critica per gli operatori rialzisti.
Se i prezzi dovessero superare questa barriera, i prossimi obiettivi saranno 61,69 $ e 63,40 $, entrambi livelli significativi che potrebbero attrarre nuovi compratori. Dal lato ribassista, il supporto immediato è a 59,45 $, mentre un ulteriore piano di supporto potrebbe aggirarsi intorno ai 57,60 $ in caso di indebolimento del rally.
Gli operatori dovrebbero monitorare attentamente tale livello, poiché un breakout potrebbe segnalare un’inversione di tendenza più ampia, mentre il mancato superamento della resistenza potrebbe mantenere intatta l’attuale struttura ribassista.
Il greggio Brent è scambiato intorno a 62,84 $, testando la Media Mobile Esponenziale (EMA) a 50 giorni fissata a 62,50 $, un livello di resistenza critico che ha limitato gli sforzi di ripresa recente.
Un superamento netto di questo livello potrebbe aprire la strada al prossimo obiettivo, situato a 64,61 $, un significativo massimo oscillante registrato a fine aprile. Dal lato ribassista, il supporto immediato si trova a 62,44 $, mentre un ritracciamento più profondo potrebbe trovare appoggio attorno a 60,67 $.
Gli operatori dovrebbero osservare attentamente un movimento sostenuto al di sopra dell’EMA a 50 giorni, in quanto potrebbe segnalare un cambiamento di momentum, potenzialmente attirando nuovi compratori diretti verso la fascia media dei 60 $.
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