Previsioni Petrolio WTI: si sta Confermando il Rimbalzo sull’Area di Supply

Il prezzo del Petrolio WTI ha ritrovato una base ribassista più solida confermando l’inizio tumultuoso del 2023 ma soprattutto la forte pressione ribassista di venerdì che ha portato l’Oro nero a chiudere al di sotto del limite inferiore dell’area di supply. A conferma di ciò anche i prezzi dell’energia in generale si sono indeboliti finora, aiutati soprattutto dalle alte temperature in Europa e Nord America.

Inoltre, il livello delle scorte di gas da parte dell’Eurozona è di molto superiore a quello che sarebbe normalmente il caso in questo periodo dell’anno. E quest’accumulo ha in qualche modo alleviato la minaccia dell’invasione russa dell’Ucraina per quanto riguarda le forniture. La giornata di venerdì ha dato una forte spallata al Petrolio WTI dopo che i forti dati sull’occupazione negli Stati Uniti hanno arginato l’ondata di notizie negative sulla crescita globale, e lo spettro di una recessione nella più grande economia del mondo ha dato quella spintarella necessaria per pesare ancora di più sul sentiment dell’Oro nero.

Sfondo fondamentale del Petrolio WTI

L’Oro nero rimane sotto pressione questo martedì sfruttando la scia di un dollaro americano forte. Il rialzo (seppur debole) del dollaro è cresciuto dopo gli ultimi discorsi di alcuni funzionari della FED, i quali hanno rafforzato le prospettive di una Banca Centrale che aumenta i tassi di interesse fino ad arrivare al 5% e oltre, dopodiché ci si aspetta una sospensione prima di una diminuzione.

Sarà interessante vedere se il dato NFP di venerdì come influenzerà il rapporto IPC statunitense, il quale potrebbe cementare un aumento del tasso di interesse USA di “soli” 25 punti base, lasciando il future del dollaro USA vulnerabile a ulteriori ribassi.

Dal punto di vista del Petrolio WTI, un dollaro più debole potrebbe dare all’Oro nero lo slancio di cui ha bisogno per ternare di spingersi ancora una volta sopra la soglia dei 75 $ al barile.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 74,20 $, in ribasso dello 0,73% e sul punto di iniziare il vero movimento ribassista della settimana, confermando di conseguenza la candela negativa della settimana precedente. È ben evidente la forte pressione dei ribassisti dopo che sono riusciti a far tornare il sentiment ribassista di medio periodo e non è da sottovalutare un allungo del ribasso che potrebbe comportare il raggiungimento del livello annuale 70,08 $.

Tuttavia, come anticipato, occorre considerare una possibile correzione causa dati a sfavore del dollaro USA che porterebbe il Petrolio WTI prima a raggiungere i 75 $ ma anche il livello annuale 77,93 $.

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