Previsioni Petrolio WTI: il Greggio Rimane Stabile dopo il Gap Up di Lunedì

Il prezzo del Petrolio WTI sta mantenendo il rialzo dopo aver raggiunto il massimo di 2 mesi nella giornata di lunedì, confermando il sentiment positivo della scorsa settimana. L’annuncio nel fine settimana del taglio della produzione da parte dell’OPEC+ di 1,160 milioni di barili al giorno ha visto un forte recupero delle materie prime di stampo energetico, in perdita a seguito delle questioni SVB e Credit Suisse.

Le percezioni del mercato sulle prospettive di crescita globale rimangono in evoluzione, con la Federal Reserve che mantiene il suo mantra da falco e la Cina deve ancora riaccendere l’attività economica ai livelli pre-pandemia. In una recente intervista, il presidente della FED di St Louis James Bullard ha affermato che l’aumento del prezzo del Petrolio WTI renderà più difficile il lavoro della FED di abbassare l’inflazione.

Panoramica fondamentale e aggiornamento eventi macroeconomici

Comunque, la notizia del taglio della produzione dei barili è stata totalmente inaspettata poiché è arrivato appena un giorno dopo che i membri dell’OPEC hanno dichiarato che avrebbero mantenuto invariata la politica di produzione; ma come si è visto, il cartello ha colto completamente i mercati alla sprovvista.

L’OPEC+ ha deciso di ridurre la produzione di Oro nero di oltre 1 milione di barili al giorno a partire da maggio come “misura precauzionale” volta a promuovere la stabilità del mercato. Tuttavia, le prospettive di un aumento della quotazione di Greggio a fronte di un’offerta più scarsa potrebbero suscitare timori per l’aumento dell’inflazione.

Dal punto di vista degli eventi nel calendario economici di ieri, l’indice ISM manifatturiero ha registrato un dato al di sotto delle previsioni (46,3 invece del 47,5 previsto). Questo risultato potrebbe suggerire che l’economia statunitense sta iniziando a sentire dell’impatto del ciclo di inasprimento della Federal Reserve.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 81,02 $, in rialzo del 7,22% ed in piena corsa rialzista. Vige una fase di consolidamento della posizione intorno alla zone del limite superiore della fase laterale iniziato nella seconda metà di novembre 2022 e di conseguenza i trader attendono un possibile sviluppo ribassista di breve termine.

Nel brevissimo termine è possibile una continuazione del movimento rialzista in atto con il raggiungimento dei massimi della fase di lateralità tra gli 82 $ e gli 82,50 $. Da quel momento in poi potrebbe iniziare una nuova fase ribassista ma ovviamente occorre attendere l’input short (un rimbalzo); come obiettivi, ce ne sono diversi prima di raggiungere il limite inferiore a 66,61 $, il primo è il livello annuale 77,93 $ mentre successivamente il Petrolio WTI potrebbe incontrare qualche ostacolo tra 74,52/76,88 $.

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