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Previsioni Petrolio WTI: Aumentano le Preoccupazioni sulle Tensioni Geopolitiche

Da
Flavio Ferrara
Aggiornato: Jan 9, 2024, 15:30 GMT+00:00

Aumentano le sfide per il Petrolio WTI, soprattutto dopo che l’Arabia Saudita ha deciso di diminuire di 2 $ al barile il prezzo del proprio greggio.

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All’inizio di questa settimana il prezzo del Petrolio WTI sembra aver intaccato i guadagni della scorsa settimana, nonostante le continue tensioni geopolitiche e il dirottamento delle navi carico che normalmente viaggiano attraverso il Mar Rosso (canale di Suez) a causa degli attacchi dei ribelli Houthi.

I recenti attacchi Houthi hanno avuto teoricamente un effetto rialzista sul prezzo dell’Oro nero poiché i carichi sono stati dirottati per evitare potenziali punti caldi, che possono causare ritardi e quindi carenze di approvvigionamento. Tuttavia, all’inizio di questa settimana il Petrolio WTI nella sessione di lunedì è diminuito di oltre il 4%.

Perché l’Oro nero è sceso di oltre il 4% nella sessione di lunedì?

Una serie di fattori fondamentali si sono allineati per vedere il Petrolio WTI avvicinarsi al minimo del mese di gennaio a 69,31 $. L’Arabia Saudita ha abbassato il prezzo di vendita ufficiale di 2 $ al barile per le spedizioni di febbraio destinate all’Asia, suggerendo un deterioramento dell’appetito da parte della Cina, uno dei principali attori nel mercato petrolifero. Dal punto di vista della stagionalità, il primo trimestre rappresenta il periodo con la domanda di greggio più debole, aumentando la possibilità che il mercato petrolifero possa essere in eccesso.

Inoltre, questo calo della quotazione ha confermato anche l’effetto della concorrenza dei produttori non OPEC, i quali alcuni dei membri hanno guadagnato quote di mercato in un momento in cui l’OPEC stava tagliando l’offerta sul mercato.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 72,64 $, in ribasso settimanale dell’1,69% ma in via di ripresa dopo la falsa partenza ha portato a ritestare la zona dei minimi intorno al livello annuale dei 70,33 $; nella giornata odierna i tori cercheranno probabilmente di chiudere sopra il livello annuale dei 72,80 $ per aumentare esponenzialmente l’idea che il ribasso di lunedì è stato solo un passo falso.

Infatti, una chiusura settimanale sopra i 72,80 $ potrebbe portare ad un aumento delle posizioni rialzista, con i tori che metteranno nel mirino il livello annuale dei 75,60 $. Viceversa, un ritorno in zona 70,33 $ potrebbe creare le basi per un nuovo movimento ribassista che avrà come obiettivo di breve/medio termine il livello annuale dei 67,19 $.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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