Polkadot e Ripple Deboli Provano Qualche Segnale Rialzista

Ieri dopo numerose giornate ribassiste il mercato crypto ha dato un segno di vita provando un rimbalzo corale assieme agli indici azionari, con Ripple e Polkadot in ripresa.

Ripple tenta il rimbalzo dopo sette giornate consecutive di ribasso

Il prezzo di Ripple (XRP) chiude la sessione di ieri in positivo con un +3%, interrompendo una sequenza di sette giornate consecutive in calo. Attualmente XRPquota 2,28 USDT e su base settimanale segna un lieve recupero del +0,61%. Novembreresta comunque negativo con un ribasso del -11,20%, dopo la chiusura di ottobre a -11,80%. Da inizio 2025 il bilancio rimane positivo del +7%.

Sul grafico daily è visibile la struttura ribassista iniziata dopo il flash crash del 10 ottobre, quando il prezzo era sceso fino a 1,255 USDT. Il successivo rimbalzo ha generato una serie di swing tra rialzi e discese, senza riuscire a superare la resistenza a 2,73 USDT.

Analisi tecnica e livelli chiave di XRP

Da inizio novembre il prezzo ha testato più volte il supporto in area 2,14 USDT, costruendo una base di consolidamento. Da qui XRP sta tentando un nuovo rimbalzo, con la prima resistenza posta a 2,35 USDT e la media mobile (SMA 50) in area 2,51 USDT. Il supporto principale resta a 1,98 USDT. L’indicatore MACD è entrato in area negativa da quattro sedute, confermando che il momentum resta fragile.

Polkadot tenta il recupero

Anche Polkadot (DOT) ha chiuso la giornata di ieri in positivo con un rialzo del +4,60%, attestandosi a 2,80 USDT. Su base settimanale il prezzo risulta sostanzialmente invariato, mentre il mese di novembre resta negativo con un calo del -3,20%. Da inizio 2025 il bilancio rimane pesante, con una perdita complessiva del -58%.

Sul grafico weekly emerge come, durante il periodo estivo, DOT sia rimasto a lungo in un’area di congestione prima del breakdown generato dal flash crash di ottobre, che ha spinto il prezzo da 3,3 a 0,60 USDT. Il successivo rimbalzo è stato seguito da quattro settimane di quasi lateralità e poi da una nuova discesa fino al supporto in area 2,43 USDT. Per uscire dal ribasso, DOT dovrà superare la resistenza chiave a 3,33 USDT. Il MACD resta negativo da metà ottobre

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