Petrolio Greggio Analisi Tecnica Previsioni per il 5 Agosto 2015

Greggio WTI

Martedì il mercato del greggio WTI posta un lieve rimbalzo sbattendo contro la regione dei 46$, tuttavia, il combustibile rimane debole, pertanto, non escludiamo la possibilità di assistere ad un pullback. Oggi verrà rilasciato il rapporto d’inventario, rapporto che ovviamente influenza drasticamente le sorti del combustibile statunitense. A fronte di ciò, riteniamo che i venditori rientreranno nel mercato. La regione dei 47$ offre una significativa resistenza, inoltre, riteniamo che il rimbalzo sia strettamente collegato col livello dei 45$, grande numero tondo dalla forte pregnanza psicologica.  Alla luce di quanto appena detto, siamo convinti che il combustibile continuerà a mostrare segni di debolezza. Per quanto riguarda l’acquisto, non prenderemo in considerazione tale opzione fino a quando non romperemo al di sopra dei 50$.

Brent

Proprio come il cugino WTI anche il Brent posta un rimbalzo ad inizio sessione, ma nel corso della giornata la regione dei 50$ offre una significativa resistenza che spinge il mercato in ribasso stampando una stella cadente. La candela mostra come il combustibile europeo sia intenzionato a muoversi ulteriormente in ribasso, pertanto, prenderemo in considerazione la possibilità di vendere il mercato non appena assisteremo alla stampa di nuovi minimi. La regione dei 52$ rappresenta l’inizio di una significativa resistenza, motivo per cui, non acquisteremo il combustibile europeo fino a quando non assisteremo ad una rottura al di sopra dei 55$. Detto questo, ci sembra opportuno segnalare la presenza di una possibile resistenza anche in prossimità del suddetto livello, pertanto, per sentirci più sicuri, dovremmo acquistare il combustibile europeo su una rottura al di sopra dei 60$. In un simile scenario, considereremo ogni rally a breve termine come un’ottima opportunità di vendita poiché siamo convinti che il mercato finirà col raggiungere la regione dei 45$. Il Brent sembra essere destinato a soffrire leggermente di più del greggio WTI poiché la base del combustibile statunitense si trova in Nord America, pertanto, vista la forza economica degli Stati Uniti, la domanda potrebbe essere maggiore.