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Petrolio: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Ripresa dei negoziati commerciali non basta per compensare le preoccupazioni sulla domanda dai mercati emergenti

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Sep 3, 2019, 14:22 UTC

Il tono della giornata sarà probabilmente ribassista, a meno che non ci siano buone notizie sul commercio tra Stati Uniti e Cina, e non è probabile che accada fino a quando le due parti non si siederanno al tavolo dei negoziati

oil pumps on sunset

I future sul petrolio greggio WTI statunitense e quelli sullo standard internazionale, il Brent, sono sotto pressione all’inizio della settimana con i venditori che riprendono da dove avevano interrotto la settimana scorsa, prima delle vacanze statunitensi di lunedì.

Dopo essere stato sostenuto all’inizio della scorsa settimana dall’annuncio di una ripresa dei colloqui commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina, il pessimismo dovuto all’inasprimento della guerra commerciale tra le due potenze economiche si è insinuato nel mercato, facendo abbassare i prezzi. I trader affermano inoltre che i dati economici deboli della Corea del Sud stanno destando preoccupazione in merito ai mercati emergenti e a un aumento della produzione dell’OPEC.

Alle 10:51 GMT, il greggio WTI di ottobre si attesta a $ 54,00, in calo di $ 1,10 (-2,00%) mentre il petrolio greggio di Brent di novembre è a $ 57,02, in calo di $ 1,44 (-2,46%).

I colloqui commerciali messi in ombra dalle nuove tariffe

Il ritorno ai colloqui commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina, che dovrebbero riprendere il 5 settembre, viene messa in ombra dall’imposizione di nuove tariffe dagli Stati Uniti e dalla Cina a partire da settembre. Gli Stati Uniti hanno imposto tariffe del 15% su una serie di beni cinesi e la Cina ha iniziato a imporre nuovi dazi su un elenco di beni per $ 75 miliardi. Questa mossa ha cancellato parte dell’ottimismo dovuto agli annunci della scorsa settimana.

La Corea del Sud registra un calo dell’inflazione al consumo

A pesare sui prezzi è anche un rapporto sull’inflazione sudcoreana più debole del previsto. I dati provenienti dal paese emergente mostrano che durante il secondo trimestre l’economia si è espansa meno del previsto, poiché le esportazioni sono state riviste al ribasso di fronte alla prolungata disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina, come mostrato martedì dai dati della banca centrale.

Secondo il rapporto, ad agosto l’inflazione su base annua della Corea del Sud è scesa ai minimi storici, poiché il prezzo dei prodotti agricoli è precipitato con il miglioramento delle condizioni meteo e la debole domanda dei consumatori, rafforzando l’ipotesi di un altro taglio del tasso della banca centrale già a partire dal mese prossimo.

Come hanno mostrato martedì i dati di Statistics Korea, ad agosto l’indice dei prezzi al consumo è rimasto invariato rispetto a un anno prima, mancando un aumento dello 0,2 per cento previsto da Reuters e facendo segnare il valore più basso da quando, nel 1965, il paese ha iniziato a pubblicare i dati sull’inflazione.

I controlli sulla produzione dell’OPEC potrebbero indebolirsi

L’aumento della produzione dall’Iraq e dalla Nigeria potrebbe essere il primo segnale che il piano promosso dall’OPEC per ridurre la produzione potrebbe indebolirsi, potenzialmente immettendo più offerta sul mercato mondiale. Inoltre, la produzione di petrolio russa ad agosto è salita a 11,294 milioni di barili al giorno (bpd), superando il tasso che Mosca aveva promesso di rispettare nel patto con l’Arabia Saudita e altri importanti produttori dell’OPEC.

Previsioni giornaliere

Il tono della giornata sarà probabilmente ribassista a meno che non ci siano buone notizie sul commercio tra Stati Uniti e Cina, e non è probabile che accada fino a quando le due parti non si siederanno al tavolo dei negoziati più avanti nella settimana.. Fino ad allora, i trader di petrolio dovranno aspettare i rapporti sulle forniture dell’American Petroleum Institute di mercoledì e quello della US Energy Information Administration di giovedì. Entrambi i rapporti sono stati posticipati di un giorno a causa delle festività di lunedì.

I trader sperano che un altro grande prelievo alle scorte possa rallentare la pressione di vendita o invertire i mercati.

 

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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