Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Possibile consolidamento mentre i mercati si stabilizzano

Lunedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio statunitense, il West Texas Intermediate, e quelli sullo standard internazionale, il Brent, hanno tentato un rally, finendo però col cedere i guadagni in risposta al rapporto mensile dell’OPEC.

I future sul WTI con scadenza a marzo hanno chiuso a 59,29 $, in rialzo di 0,09 $ (+0,15%), mentre i future sul Brent con scadenza ad aprile hanno concluso la sessione a $ 62,59, in ribasso di $ 0,20 (-0,32%).

Lunedì l’OPEC ha annunciato che, secondo le previsioni, nel 2018 la domanda di petrolio crescerà più rapidamente di quanto originariamente previsto, ma l’organizzazione prevede anche una crescita dell’offerta da parte dei paesi esterni al cartello, trainata dall’aumento della produzione negli USA.

Un rapporto mensile segnala inoltre che a gennaio la produzione dell’OPEC è rimasta pressoché invariata, poiché il gruppo continua a limitare la produzione per il secondo anno al fine di bilanciare un mercato su cui grava un eccesso di offerta. Tuttavia, nello stesso mese importanti paesi membri, come l’Iraq, hanno invece aumentato la produzione.

Il cartello dei 14 membri ha dichiarato che ora prevede una crescita della produzione non OPEC di 1,4 milioni di barili al giorno, in aumento di 250.000 barili al giorno rispetto alla stima contenuta nell’ultimo rapporto mensile. Secondo dette previsioni, quest’anno i paesi fuori dall’OPEC estrarranno un totale di 59,26 milioni di barili, 320.000 barili al di sopra delle precedenti previsioni.

“Secondo la più recente valutazione, la costante ripresa del prezzo del petrolio dall’estate 2017 e il rinnovato interesse per le opportunità di crescita hanno portato quest’anno il petrolio a recuperare terreno in termini di attività esplorativa, sia nel settore dello scisto che in acque profonde offshore”, sostiene l’OPEC.

A dicembre, le scorte globali erano di circa 109 milioni di barili sopra la media quinquennale, che corrisponde all’obiettivo dell’OPEC.

“In base all’attuale eccesso di offerta, si prevede che il mercato ritorni in equilibrio verso la fine di quest’anno”, ha dichiarato l’OPEC lunedì.

Previsioni

Martedì a inizio giornata il petrolio greggio si muove in leggero rialzo in una gamma ristretta e un volume ridotto. Alle 8:51 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza a marzo si attestano a $ 59,44, in rialzo di $ 0,16 (+0,27%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza ad aprila si attestano a $ 62,84, in rialzo di $ 0,25 (+0,40%).

I trader sostengono che martedì a inizio giornata il rimbalzo dei mercati azionari globali sta contribuendo a sollevare i prezzi del greggio. Con i mercati che sembrano tornare in acque più calme, i trader del petrolio ritengono che l’attenzione sta tornando sui livelli di scorte per misurare i livelli di offerta di greggio.

L’azione di prezzo suggerisce che la variazione delle scorte di questa settimana sarà cruciale per determinare se saranno possibili ulteriori cali di prezzo del petrolio. Più tardi, l’American Petroleum Institute pubblicherà i suoi dati settimanali. Mercoledì, la Energy Information Administration (EIA) pubblicherà il rapporto sulle scorte.

Mi aspetto di vedere i prezzi del petrolio greggio consolidarsi oggi finché il mercato azionario rimane stabile; con il rilascio del rapporto dell’API in tarda sessione la volatilità tornerà sul mercato petrolifero.