Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Ora il petrolio si muove al passo delle borse

Mercoledì il petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e il benchmark internazionale, il Brent, hanno chiuso in ribasso, reagendo a un calo di domanda di investimenti ad alto rischio in vista della possibile introduzione di dazi sulle importazioni da parte di Trump e di una possibile guerra commerciale, e dopo la pubblicazione dei dati sulle riserve di greggio negli USA, dove si segnala un aumento di scorte e produzione.

I future sul greggio WTI con scadenza ad aprile hanno chiuso a $ 61,15, in calo di $ 1,45 (-2,32%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a maggio hanno chiuso la sessione a $ 64,34, in calo di $ 1,45 (-2,20%).

Secondo la Energy Information Administration (EIA), infatti, nella settimana conclusasi il 2 marzo, le scorte di greggio sono aumentate di 2,4 milioni di barili, contro i 2,7 previsti dagli analisti.

Inoltre a Cushing, in Oklahoma, centro di consegna dei future, le scorte di greggio sono scese di 605,000 milioni di barili, per l’undicesima contrazione settimanale consecutiva.

I dati settimanali del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti hanno anche mostrato che la scorsa settimana la produzione settimanale di greggio negli Stati Uniti ha toccato un livello record di quasi 10,4 milioni di barili al giorno.

A inizio settimana, l’EIA ha dichiarato di aspettarsi che la produzione di greggio negli Stati Uniti nel quarto trimestre 2018 raggiungerà una media di 11,17 milioni di barili, rispetto alla previsione del mese precedente di 11,04 milioni di barili al giorno.

Previsioni

Lasciatisi alle spalle i rapporti sulle scorte, i trader probabilmente torneranno a concentrarsi sull’esito del dibattito sui dazi, se Trump darà seguito al piano per sanzionare le importazioni di acciaio e alluminio e se altri paesi intraprenderanno azioni di ritorsione.

Alle 06:50 GMT, i future sul greggio WTI con scadenza ad aprile si attestano a $ 61,24, in rialzo di $ 0,09 (+0,15%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a maggio si attestano a $ 64,41, in rialzo di $ 0,07 (+0,11%).

Recentemente il petrolio si è mosso di pari passo con i prezzi delle azioni. È probabile che questa correlazione continui fino a quando i trader di azioni non faranno chiarezza su possibili guerre commerciali. “Giovedì a inizio giornata, il mercato del petrolio greggio si muove in rialzo, con i titoli azionari che continuano la loro lieve ripresa dall’azione di prezzo contrastante di mercoledì. I trader stanno rispondendo ai commenti della Casa Bianca secondo cui Canada e Messico, ed eventualmente altri paesi, potrebbero essere esentati dai dazi sulle importazione negli Stati Uniti per l’acciaio e l’alluminio.

I trader sostengono che questa notizia potrebbe essere un’indicazione che l’amministrazione Trump non fa sul serio quanto parrebbe sull’implementazione dei dazi. Aspettatevi un tono rialzista se oggi la propensione al rischio è elevata, tuttavia, i guadagni possono essere limitati dalle preoccupazioni sull’offerta. Una ripresa della vendita nel mercato azionario porterà probabilmente a un’estensione dell’attuale movimento verso il basso.

I trader del WTI dovrebbero osservare l’azione sui prezzi a $ 61,20. La reazione dei trader a questo prezzo dovrebbe determinare il tono del mercato in giornata. Il prezzo chiave per i trader del Brent è $ 64,61.